Il Sud nelle mozioni congressuali del PD

Pubblicato il 5 Settembre 2009 alle 09:19 Autore: Eugenio Angelillo

Il Sud nelle mozioni congressuali del PD

Il Sud Italia Il Sud nelle mozioni congressuali del PD

Cominciamo con qualche numero. Nella relazione Bersani la parola Sud appare 11 volte, Mezzogiorno 2; nella mozione Franceschini il Sud è citato 5 volte e Mezzogiorno 9, mentre sfogliando la relazione di Marino il Sud appare 7 volte e Mezzogiorno 4. Curiosamente quasi tutte le citazioni del Sud appaiono giustapposte alla parola Nord.

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[ad]Nella mozione di Pier Luigi Bersani il tema della unificazione tra Nord e Sud è centrale nel suo discorso sul Mezzogiorno. Lo cita quando parla del partito:

Il non ancora del Pd indica ciò che possiamo diventare: il grande partito riformista che milioni di italiani non hanno avuto, la forza capace di unire Sud e Nord

e quando parla della scuola:

Il Paese chiede molto alla scuola italiana. È chiamata ad aiutare la mobilità sociale, a mantenere unito il Sud e il Nord

Addirittura il massimo delle citazioni è concentrato nel paragrafo “Riformare lo Stato per mantenere unita l’Italia(pag. 8) in cui propone la riforma dello stato in chiave federalista (responsabile e solidale naturalmente) per rinnovare il patto di unita’ nazionale e far sviluppare il Sud.

L’unico altro accenno al Sud riguarda una possibile via di sviluppo: le energie rinnovabili. Idea peraltro ripresa anche da Franceschini e Marino:

l’Italia può diventare un Paese all’avanguardia nell’utilizzo delle fonti rinnovabili e per il risparmio energetico e su queste basi si può assegnare al Mezzogiorno una missione di crescita tecnologica e di sviluppo economico.


Passando alla mozione di Dario Franceschini riscontriamo che si pone piuù l’accento sulle possibilità di sviluppo del meridione. Dandogli nnanzitutto una prospettiva geopolitica:

Oggi il cambiamento geopolitico del mondo, la centralità del Mediterraneo possono trasformarlo da periferia dell’Europa nella sua principale porta d’accesso.

E individuando un metodo:

E’ necessario concentrare gli interventi su pochi obiettivi prioritari, per evitare l’attuale “polverizzazione” della politica di coesione nazionale e comunitaria, che ha finora ridotto fortemente l’efficacia degli interventi.

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L'autore: Eugenio Angelillo