Sembra essersi arenata la trattativa Usa-Cina sui dazi: potrebbe saltare il protocollo di intesa sull’acquisto di beni agricoli Made in Usa da parte di Pechino.
Usa-Cina, dazi: trattative a un punto morto?
Sembrava cominciato il disgelo sull’asse Usa-Cina dopo mesi di altissime tensioni; adesso, la trattativa sui dazi subisce un nuovo stop: il maggiore nodo da risolvere quello relativo all’accordo sull’acquisto di prodotti agricoli americani per 50 miliardi di dollari all’anno per due anni che Pechino sembrava essere sul punto di accettare.
Dal canto suo, la Casa Bianca si era detta disponibile a disattivare i dazi già in vigore dal primo settembre 2019 sull’esportazione di alcuni prodotti cinesi, in primis elettrodomestici e abbigliamento, che valgono circa 112 miliardi di dollari. Dalla Cina alla fine è giunto il passo indietro: le condizioni imposte da Washington chiaramente devono essere state considerate troppo rigide oltre che svantaggiose, anche da un punto di vista “politico” in senso stretto.
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La battaglia della “soia”
La mini-intesa avrebbe legato a filo doppio Usa e Cina; ciò perché prevedeva in particolare l’importazione di soia coltivata negli Stati Uniti: la soia è un prodotto fondamentale per il colosso asiatico che, d’altra parte, viene importato nella misura dell’80%. L’impegno richiesto da Washington, seppur fondamentale per sancire una mini-pace tra le due economie, avrebbe potuto ritorcersi contro Pechino che invece vorrebbe continuare a importare soia dal Brasile. Solo l’anno scorso, sono arrivati in Cina 10 milioni di tonnellate di soia brasiliana: il clima sudamericano, d’altronde, è in grado di garantire alta qualità e consistenti livelli di produzione, fattore che le coltivazioni americane – più esposte a freddo e intemperie – non possono assicurare.
Anche se Trump, dal canto suo, può agitare lo spauracchio dell’appesantimento delle sanzioni sui prodotti tecnologici e in primis quelle che riguardano Huawei, che di certo non fanno comodo ai cinesi, è anche vero che la bilancia commerciale tra i due paesi è ancora nettamente a favore di Pechino. Nel 2018, gli Usa hanno importato merci dalla Cina per un valore complessivo di 540 miliardi di dollari, le esportazioni che hanno fatto il percorso inverso si sono aggirate intorno ai 120 miliardi di dollari; tra l’altro, nello stesso anno, le esportazioni in Cina di prodotti agricoli Usa hanno superato di poco i 9 miliardi, la metà di quanto fatto registrare nel 2017.
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