Immigrazione clandestina, quanti sono gli irregolari in Europa, dove sono di più
Immigrazione clandestina: i numeri in Europa, le differenze tra Paesi. Italia terzo Paese per numero di presenze irregolari dopo Germania e Regno Unito
I dati raccolti da Pew Research arrivano al 2017, e ci dicono che il numero di immigrati clandestini in Europa erano stimabili nel 2017 tra i 3,9 e i 4,8 milioni. Si tratta in realtà di un calo rispetto al 2016, quando vi fu il picco dell’afflusso di profughi dalla Siria o di richiedenti asilo dall’Africa tramite il Mediterraneo o dall’Asia occidentale. Si arrivò infatti a una cifra compresa tra 4,1 e 5,3 milioni, in deciso aumento rispetto agli anni precedenti.
Del resto, anche nel 2017 di quei 3,9-4,8 milioni un milione era composto proprio da soggetti richiedenti asilo.
Sostanzialmente l’impatto dell’immigrazione clandestina sul totale dell’immigrazione europea è del 16-20%. I regolari infatti sono intorno ai 20 milioni.
Rispetto agli Stati Uniti, che hanno una popolazione inferiore a quella europea, la situazione appare meno rilevante, considerando che negli USA si è arrivati a 10,3-10,9 milioni di clandestini, ovvero circa il 3% dei residenti. In Europa si era nel 2017 all’1%.
La provenienza degli immigrati irregolari è molto variegata. Il 30% viene dall‘Asia, e qui evidentemente Pakistan e Afghanistan hanno una grande incidenza. Il 23% dai Paesi europei non membri di UE o EFTA, il 21% dal Nord Africa e da Medio Oriente. Quindi per esempio Marocco, Siria, Iraq. Mentre il 17% viene dall’Africa subsahariana. Le differenze però sono enormi da Paese a Paese. Nel Regno Unito per esempio prevalgono nettamente i clandestini di origine asiatica, in Germania quelli europei o mediorientali. Non vi sono i dati sull’Italia, ma è evidente che l’Africa Sub-sahariana abbia un ruolo decisamente più grande
Immigrazione clandestina, l’Italia al terzo posto dopo la Germania e il Regno Unito
In Italia nel 2017 vi erano tra le 500 e le 700 mila presenze irregolari. Ci superava la Germania con 1-1,2 milioni di presenza e il Regno Unito con 800 mila-1,2 milioni. Erano di meno in Francia, 300-400 mila.
Nel tempo vi è stato un aumento dei clandestini soprattutto in Italia, dove nel 2014 erano tra i 300 e i 500 mila, mentre altrove – per esempio in Germania e Regno Unito – vi è stato un calo nel 2017, e in Francia un dato stabile.
Le variazioni sono state dovute soprattutto al fenomeno degli arrivi dei soggetti richiedenti asilo. Senza non vi sarebbero stati grossi cambiamenti un po’ ovunque. La differenza è enorme in Germania, dove i clandestini richiedenti asilo erano circa mezzo milione. In Italia il numero di irregolari sarebbe invece stato stazionario.
Sarà interessante osservare, quando saranno raccolti i dati, le differenze intervenute nel 2018 e 2019.
Segui Termometro Politico su Google News
Scrivici a redazione@termometropolitico.it