Ryan Reynolds è riuscito a imporsi nel mondo del cinema dopo una lunga gavetta, la partecipazione a film non esattamente memorabili e scelte televisive sbagliate. Deve la sua fortuna ai film basati sui supereroi della Marvel, ma è riuscito negli ultimi anni a partecipare anche a pellicole di spessore.
Dal Canada alla Florida
Ryan Rodney Reynolds viene dal Canada. È nato infatti a Vancouver il 23 Ottobre 1976. Suo padre ha fatto il poliziotto e la tutela della legge sembra essere nel sangue dei suoi tre fratelli, che seguono le orme paterne. Ryan no, sente che la sua strada è un’altra e durante gli anni della high school si unisce a un gruppo teatrale, gli Yellow Snow. Ma se lui è convinto che il suo futuro sia recitare, al corso di arte drammatica che frequenta la pensano diversamente e viene respinto. Decide così di lasciare il Canada per la Florida, dove ottiene una parte in Hillside, una fiction che ruota intorno ai problemi di un gruppo di teen ager. L’esperienza è positiva: il giovane Ryan Reynolds otterrà la nomination agli Young Artist Awards e manterrà il suo posto in Hillside fino al 1993. Riuscirà comunque a diplomarsi alla Kitsilano Secondary School di Vancouver l’anno seguente.
Gli esordi di Ryan Reynolds
L’esperienza in Hillside lo motiva ancora di più a non smettere di recitare. Lasciata la Kwantlen Polytechnic University, Ryan Reynolds recita in Ordinary Magic. Pellicola mediocre, ma è un inizio. Poi ha una serie di piccole parti in TV movies come Sabrina The Teenage Witch e in Coming Soon. Gli sono affidate piccole parti in Oltre i Limiti e X-Files, ma non dimentica il grande schermo: è a fianco di Glenn Close in Costretta Al Silenzio, una produzione televisiva, e si mette in luce in Allarme Mortale del 1997, che gli procura la grande occasione di interpretare Xander Harris in Buffy The Vampire Slayer. Ryan Reynolds rifiuta e sceglie invece Two Guys, A Girl And A Pizza Place. Decisione, forse, sbagliata: Buffy è ancor oggi riconosciuta come una fiction iconica, mentre Two Guys non lascerà traccia di sé.
Maial College: un film fondamentale
Nel 2002 si trova a valutare l’occasione di lavorare a Maial College, una commedia che presenta alcune scene “spinte”. Ryan Reynolds accetta e fa bene: Maial College di sicuro non avrà mai il proprio nome scolpito nella storia del cinema, ma grazie ad esso l’attore di Vancouver si mette in luce come interprete brillante e il film gli vale un’altra nomination, stavolta agli MTV Awards. Ha modo di recitare a fianco di Michael Douglas in Matrimonio Impossibile e cambia genere per lavorare nell’horror Blade – Trinity. La sua carriera comincia a decollare: nel 2005, con Amityville Horror, remake del film di Stuart Rosenberg del 1979, vince un Teen Choice Award. Due anni dopo ha un ruolo principale nel noir Smokin’ Aces, film di John Carnahan con Ray Liotta, Jeremy Piven e Andy Garcia. L’anno seguente si mette in luce in Un Segreto Tra Di Noi, con Julia Roberts. Tra il 2008 e il 2009 gira due film romantici: Certamente Forse e Ricatto D’Amore, accanto a Sandra Bullock; proprio per il film con la Bullock vince di nuovo il Teen Choice Award e pure l’MTV Movie Award, per il miglior bacio sulla scena.
Arriva il successo
Ryan Reynolds deve ringraziare i comics movie se ora è tra gli attori più affermati. Questi sono film basati sulla trasposizione sullo schermo delle avventure dei supereroi nei fumetti. In X-Men: Le Origini – Wolverine del 2009 ha il ruolo di Deadpool, supereroe dalle venature umoristiche, un personaggio anomalo nell’universo Marvel. Nel misconosciuto Paper Moon fa di nuovo la parte di un supereroe, Captain Excellent e con il successivo Lanterna Verde del 2009, con cui “tradisce” la Marvel per la DC, si porta a casa un People’s Choice Award. Nel 2010 partecipa a Buried – Sepolto Vivo, mettendo d’accordo la critica, che è prodiga di elogi per la sua interpretazione e viene nominato per i Saturn Award. Successivamente, partecipa ancora in una commedia, il film Cambio Vita e, in seguito, in un film di segno opposto, il tesissimo Safe House – Nessuno È Al Sicuro insieme a Denzel Washington per la regia di Daniel Espinosa. Ha poi l’occasione di mettersi in mostra come doppiatore nel cartoon I Croods e in Turbo, entrambi del 2013.
Da The Captive ai due Deadpool
Allo stesso genere di Safe House appartengono altre due pellicole: The Captive e The Voices entrambi del 2014. È quindi la volta di un’opera drammatica, Woman In Gold del 2015, con Helen Mirren che interpreta Maria Altmann, che riuscì a uscire viva dalla terribile esperienza dei campi di sterminio. Ryan Reynolds ritorna all’amato Deadpool nel 2016: un grande successo al botteghino (ha guadagnato 132.4 milioni di dollari nel primo fine settimana) e anche per la critica. Deadpool ha due particolarità: quello di essere il primo R-rated movie della Marvel (un R-rated movie è un film vietato ai minori di 17 anni non accompagnati da un adulto, a causa delle scene di violenza in esso contenute); e quello di aver visto la candidatura di Ryan Reynolds a due Critics’ Choice Award, data la duplice natura, di film d’azione e commedia. L’attore di Vancouver si è aggiudicato il premio per il protagonista in una commedia. Ha vinto inoltre il Saturn Award, il People Choice’s Award e la nomination al Golden Globe. Nel 2017 è la volta della fantascienza con Life – Non Oltrepassare Il Limite in cui torna a essere diretto da Daniel Espinosa. Nel 2018 il ritorno di Deadpool in Deadpool 2, che vedrà il nostro supereroe leader della X-Force allo scontro con Cable, un cyborg. Nel 2019 ancora un’esperienza da doppiatore: presterà il suo timbro vocale a Pikachu, in Detective Pikachu.
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La vita privata di Ryan Reynolds
La prima relazione che vede Ryan Reynolds proiettato sulle copertine dei gossip magazine è quella con la collega Rachel Leigh Cook, dai toni decisamente hot. Alanis Morrisette, cantautrice canadese, è un’altra sua storia famosa. Resteranno insieme fino al 2006. Nel 2009, il primo matrimonio con la superstar Scarlett Johansson, sposata il 27 Settembre 2008. Due anni dopo, il divorzio e nel 2012 diventa il marito di Blake Lively. La coppia ha tre figlie, James (chiamata così per onorare il padre di Ryan) nata nel 2014, Inez nel 2016 e la terzogenita, nata nell’Ottobre 2019.
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