Gli ultimi sondaggi politici di Euromedia Research, l’istituto diretto da Alessandra Ghisleri, si soffermano sulla comunicazione politica e sul messaggio espresso dalle principali forze di governo e dell’opposizione, nonché il modo in cui viene veicolato a ciò che conta davvero, il destinatario finale, ovviamente l’elettorato. È proprio da questo, per la Ghisleri, che dipende il successo di Matteo Salvini e Giorgia Meloni e la loro presa sulle persone. È il modo di comunicare, infatti, che va a pagare in termini elettorali.
Sondaggi politici Euromedia: Ghisleri sulla comunicazione politica di Salvini e Meloni
“Sondaggi alla mano bisogna andare a vedere il racconto, perché adesso si diceva che sono stati ottenuti degli importanti vantaggi per i cittadini e dei successi grazie a delle trattative in Europa. Purtroppo la gente, quando viene intervistata, non conosce la peculiarità di questi vantaggi, né le ricadute possibili o gli sviluppi. Questo rende molto difficile da tradurre in voti a favore”.
La differenza, pertanto, sta tutta nella comunicazione politica e nel modo in cui viene veicolato il messaggio, o meglio nei termini che vengono utilizzati: più semplici sono, maggiore è il livello di comprensione da parte degli elettori. L’obiettivo della politica, allora, dovrebbe riguardare una comunicazione chiara e limpida. “Il messaggio di Salvini, insieme a quello di Giorgia Meloni, è stato molto più semplice e chiaro”, afferma Ghisleri. “Io ho visto una difficoltà su come è stato trattato il tema da parte di Conte e questo non aiuta i partiti di governo, a meno che non riescano a spiegare quali possano essere i vantaggi futuri”. In ogni caso le parole che vengono usate e il messaggio (che deve comunque essere vero) pagano moltissimo in termini elettorali. “La chiave del messaggio semplice di Salvini, lo scambio con le banche per i posti è un messaggio fortissimo che paga elettoralmente”.
Sondaggi politici, Ghisleri: “Nessuna influenza sulle elezioni in Emilia Romagna”
È lo stesso messaggio che viene veicolato in Germania, dove però si dice il contrario, ovvero che non si vogliono pagare i conti delle banche italiane. “È lo stesso messaggio. È un nazionalismo in difesa di quello che sono i vantaggi”. La querelle di questi giorni può influenzare l’esito delle elezioni in Emilia Romagna? Per la Ghisleri la risposta è negativa. “È una battaglia completamente differente, questi temi non c’entrano molto con le elezioni in Emilia Romagna, ma pesano le ragioni di come è stata governata questa Regione ed evidentemente non devono esserci altri scivoloni da parte del governo, come ad esempio la plastic tax o la sugar tax”.
Segui Termometro Politico su Google News
Scrivici a redazione@termometropolitico.it