Oggi il premier Conte riferirà in Parlamento sul fondo salva Stati. La risoluzione dovrebbe essere approvata senza problemi ma preoccupano le divisioni all’interno del Movimento 5 Stelle. Ieri il leader pentastellato Luigi Di Maio ha provato a rassicurare i suoi: “A gennaio, come abbiamo letto dalla lettera di Centeno, si faranno alcuni approfondimenti su alcune criticità del Mes. Ovviamente noi vogliamo creare nella risoluzione di domani (oggi per chi legge ndr) tutte le tutele per cui il Parlamento nelle prossime settimane debba essere ulteriormente consultato in modo tale da dare una linea chiara al prossimo Eurogruppo e al prossimo Eurosummit”.
Sul tema la confusione è ancora tanta. Non solo all’interno della maggioranza ma anche tra gli italiani. Secondo i sondaggi elettorali Ixè per Cartabianca, solo il 36% afferma di aver ben chiaro di cosa si tratta quando si parla di meccanismo europeo per la stabilità. Di questi il 30% si schiera dalla parte del premier Conte, il 28% da quella di Salvini, il 9% con Di Maio mentre il 33% preferisce non esprimersi.
I sondaggi elettorali di Ixè hanno rilevato, come di consueto, le intenzioni di voto. La Lega continua la sua fase discendente iniziata ormai un mese fa. Adesso si trova al 30,6%. Il Partito Democratico cresce leggermente dello 0,1% al 20,8% mentre i Cinque Stelle invertono il trend negativo e segnano un +0,4% che li porta al 16,3%. Italia Viva paga il caso Open e adesso si trova vicino alla soglia di sbarramento del 3%.
Nel centrodestra, leggera flessione per Fratelli d’Italia che passa dall’11% al 10,6% mentre Forza Italia cresce dello 0,2% raggiungendo il 7,6%.
Tra i piccoli partiti, i sondaggi elettorali Ixè registrano la Sinistra vicina al 3%, il calo di mezzo punto al 2,5% per +Europa, la crescita contenuta di Europa Verde (12%) e Azione (0,9%). Si abbassa di quasi un punto al 38,5% la quota di indecisi e astenuti.
Brutte notizie invece per le Sardine. Rispetto alla settimana precedente cala l’appeal nel movimento di piazza anti populista. Sette giorni fa, il loro potenziale elettorale era dato al 7,5%, ora è al 6,5%. Che l’effetto sardine stia già scemando?
Per quanto riguarda gli indici di fiducia dei principali leader politici italiani, Ixè rivede al rialzo le quotazioni di Zingaretti e Di Maio (rispettivamente al 28% e al 22%) e al ribasso quelle di Salvini e Meloni (al 32% e al 31%). Rimane al primo posto stabile con il 41% il premier Giuseppe Conte.
Infine i sondaggi elettorali Ixè dedicano un cartello al tema immigrazione. Per il 51% degli italiani il fenomeno è un problema ma meno urgente di altre priorità. D’accordo con questa affermazione è il 57% del popolo pentastellato e il 43% degli elettori dem. C’è un 29% di cittadini che invece considera l’immigrazione uno dei principali problemi del Paese. La pensa così anche un elettore leghista su due.
Sondaggi elettorali Ixè: nota metodologica
SOGGETTO REALIZZATORE: ISTITUTO IXÈ SRL
SOGGETTO ACQUIRENTE: RAI – CARTABIANCA
METODOLOGIA: INDAGINE QUANTITATIVA CAMPIONARIA
METODO DI RACCOLTA DATI: TELEFONO FISSO (CATI), MOBILE (CAMI) E VIA WEB (CAWI)
UNIVERSO: POPOLAZIONE ITALIANA MAGGIORENNE
CAMPIONE INTERVISTATO: RAPPRESENTATIVO (QUOTE CAMPIONARIE E PONDERAZIONE) IN BASE A:
GENERE, ETÀ, ZONA DI RESIDENZA, AMPIEZZA COMUNE, VOTATO 2018/2019
DIMENSIONE CAMPIONARIA: 1.000 CASI (MARGINE D’ERRORE MASSIMO ±3,10%)
PERIODO DI RILEVAZIONE: DAL 9 AL 10 DICEMBRE 2019
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