Presentazione Gattuso Napoli: data, orario e ultime notizie
Presentazione Gattuso Napoli: Carlo Ancelotti è stato esonerato dal Presidente De Laurentis che ha chiamato sulla panchina del Napoli l’ex mister rossonero.
Sembrava ormai scontato da qualche giorno a questa parte. Dopo l’esonero di Carlo Ancelotti dal Napoli ad opera del Presidente De Laurentis è stato chiamato a sostituirlo l’ex tecnico del Milan Gennaro Gattuso.
Presentazione Gattuso Napoli: appuntamento alle 18
Gennaro Gattuso sarà presentato ufficialmente a stampa e tifosi alle ore 18 di oggi mercoledì 11 dicembre 2019. L’ex tecnico del Milan è arrivato all’aeroporto di Capodichino intorno alle ore 12.20 poi si è subito recato a Castel Volturno. Dopo un incontro con i vertici societari e in primo luogo col patron partenopeo De Laurentis, alle 14 ha incontrato la squadra per il primo allenamento del post-Ancelotti.
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Secondo le indiscrezioni trapelate in queste ore, Gattuso avrebbe deciso di portare i giocatori in ritiro per un paio di giorni in previsione della prossima giornata di campionato che vedrà il Napoli affrontare il Parma. L’obiettivo è quello di ritrovare la concentrazione dopo le settimane di veleni e polemiche che hanno accompagnato i deludenti risultati in campionato e, infine, l’addio di Ancelotti (nonostante la qualificazione agli ottavi di Champions League).
Il contratto di Gattuso: quanto durerà e compenso
L’accordo tra Napoli e Gattuso è stato raggiunto già domenica scorsa: percepirà uno stipendio di 750mila euro netti fino a giugno. Se tra sei mesi avrà centrato l’obiettivo di qualificarsi alla prossima Champions League gli verrà rinnovato il contratto per due stagioni con un compenso di un milione e mezzo ad annata. Se alla fine scattasse il rinnovo, considerando anche gli eventuali bonus legati ai risultati, il suo compenso salirebbe fino a quota 2 milioni all’anno.
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Come giocherà il Napoli di Gattuso
È prevedibile – con l’avvicendamento in panchina tra Ancelotti e Gattuso – un cambio di modulo. Dunque, il Napoli pare destinato ad abbandonare il 4-4-2 visto negli ultimi tempi per approdare, o per ritornare volendo, al 4-3-3.
Detto ciò, Insigne potrebbe interpretare il ruolo di regista offensivo che nel Milan di Ringhio fu di Suso. Per quanto riguarda la formazione poi bisognerà aspettare il mercato di gennaio dove l’organico del Napoli potrebbe perdere diversi pezzi anche importanti.
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