AC/DC, nuovo album: quando esce, anticipazioni e inizio nuovo tour
Tutto sembra confermare che gli AC/DC, storico gruppo hard rock australiano, abbia in serbo un nuovo album e un nuovo tour per il 2020
Oltre 200 milioni di dischi venduti, 46, anzi, quasi 47 anni di storia: basterebbero questi numeri per far capire quanta parte abbiano avuto gli AC/DC nella storia della musica, non soltanto hard rock. Gruppo che ha sperimentato come pochi altri, hanno influenzato decine e decine di musicisti, spingendoli a imbracciare una chitarra come Angus Young e imitare la sua celebre duck walk (o hanno preso spunto dai loro riff per comporre le proprie canzoni). E ancora, molti si sono ispirati alle ritmiche serrate del trio Malcom Young / Cliff Williams / Phil Rudd o si sono rifatti allo stile vocale di Bon Scott prima e Brian Johnson poi. Per tutti loro e per i fan, sembra ormai certo l’arrivo di un nuovo album, il numero 17 della loro discografia.
Le parole di Nergal e Dee Snider
Da un po’ di tempo circolavano voci su un possibile ritorno in studio degli AC/DC per lavorare su un nuovo album. La band però non aveva, e non ha tuttora, né confermato né smentito i rumors, che li volevano prossimi a pubblicare un nuovo lavoro frutto delle recording session in uno studio di Vancouver. Ma sembra proprio che nel corso del 2020 verrà dato alla luce l’erede di Rock Or Bust. Le conferme, indirette, provengono da due loro colleghi. Nergal, dei black metallers Behemoth, ha dichiarato: “So che sono in corso i lavori di un nuovo album degli AC/DC con il contributo di Malcolm Young. È in arrivo. Sarà un album di outtake di Rock or Bust. Cosa mi aspetto io? Non mi aspetto nulla di più e nulla di meno, datemi solo quel ca…o di ritmo, Angus e la chitarra di Malcolm. Non datemi nulla di più. Brian Johnson è tornato nella band”. Anche Dee Snider, ex Twisted Sister, aveva confermato: “È morto. RIP Malcolm Young. Ma tutti e quattro i membri ancora in vita si sono riuniti con le tracce registrate da Malcolm quando era ancora in vita. Il nipote di Malcolm, Stevie Young, lo sta sostituendo. È ciò che più si avvicina alla band originale”.
AC/DC: cosa aspettarsi dal nuovo disco
Cosa aspettarsi allora dal nuovo lavoro della band australiana? Innanzitutto, c’è la notizia del ritorno di Brian Johnson alla voce, dopo aver superato i suoi problemi di udito (era stato sostituito da Axl Rose dei Guns’n’Roses in alcune date live), Phil Rudd alla batteria (ha avuto alcune traversie di carattere legale) e Cliff Williams, che aveva annunciato il ritiro, al basso. Formazione classica, quindi, alla quale manca solo il fratello di Angus e co-fondatore degli AC/DC, Malcolm Young, che, malato di demenza senile, è venuto a mancare nel 2017, a 64 anni. È stato sostituito dal nipote, Stevie Young.
Dal punto di vista musicale, niente altro che il classico AC/DC sound, che parte dal classico rock’n’roll e dal blues, ne indurisce il suono e ne dà un approccio estremamente diretto. Uno stile che magari non avrà subito una grande evoluzione nel corso degli anni, ma che è esattamente quello che milioni di fan si aspettano. Gli stessi AC/DC, del resto, non hanno mai vissuto questa fedeltà al loro stile come un problema, se è vero che lo stesso Angus Young ebbe ironicamente a dire: “Alcuni dicono che abbiamo 13 album e che sembrano tutti uguali. Non è vero. Abbiamo 14 album che sembrano tutti uguali”.
Il record di Back In Black e il prossimo tour
Un nuovo record per gli AC/DC: dopo quello che detenevano per essere l’unica band ad aver chiuso per quattro volte (1981,1984, 1991 e 2010) il Donington Monsters Of Rock, ora è stato annunciato ufficialmente che il loro Back In Black del 1980 ha raggiunto i 25 milioni di dischi venduti negli Stati Uniti, innalzandolo così al quarto posto nella classifica dei dischi di maggior successo in quel Paese. A livello globale, ha invece raggiunto i 50 milioni, secondo in assoluto dopo Thriller di Michael Jackson.
Per quel che riguarda il tour, invece, bisogna far riferimento alle parole dei Black Crowes, che, dalla radio satellitare americana Sirius XM, hanno dato per sicura la ricomparsa degli AC/DC on stage con la line-up classica. Ci sono poi notizie che trapelano da parte di discografici e organizzatori di eventi dal vivo e che lasciano intuire un possibile tour l’anno prossimo o al massimo nel 2021. Dall’Italia mancano dal 2015, quando si esibirono a Imola in uno show esplosivo. Per i fan sarà un’occasione da non perdere. Anche perché si dice che dopo il prossimo disco – e il prossimo tour – calerà il sipario.
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