La Lega chiude la settimana che va dal 9 al 15 dicembre 2019 in netto calo. Secondo i sondaggi elettorali Tecnè elaborati per l’Agenzia Dire, il Carroccio, rispetto alla precedente rilevazione, perde poco più di un punto percentuale attestandosi al 33,5%. La distanza con i due principali avversari politici rimane quasi inalterata. Il Pd, infatti, flette dello 0,1% al 18,8% mentre il Movimento 5 Stelle registra una crescita contenuta e passa dal 15,6% al 15,8%. Nel centrodestra continua a farsi largo Fratelli d’Italia (+0,3 al 10,3%) mentre Forza Italia rimane inchiodata al 7,9%.
Nella maggioranza giallo rossa, piccoli movimenti si registrano per Italia Viva, in calo dello 0,1% al 3,8%, e Sinistra che sale al 2,5%.
Tra i piccoli partiti, i sondaggi elettorali di Tecnè rilevano la forte crescita di Azione che passa dall’1,5% al 2,1%. Ancora giù +Europa all’1,7% mentre i Verdi sono dati all’1,4%. Poche variazioni anche sul fronte indecisi/astenuti sondati al 41,7%.
Continua ad aumentare la sfiducia nel governo. Ora a bocciare l’esecutivo giallo rosso è quasi il 70% degli italiani.
I sondaggi elettorali Tecnè domandando agli intervistati quale sia la loro maggiore preoccupazione. Il 64,8% mette in cima alle proprie preoccupazioni le tasse troppo alte, il 49% le pensioni basse, il 23% la crisi economica, il 12,8% la sicurezza personale, il 10,2% il degrado ambientale, il 9,8% l’inefficienza del Sistema Sanitario e l’8,7% l’inefficienza della Pubblica Amministrazione. In fondo alla classifica ci sono l’immigrazione (5,3%), l’inadeguatezza dei mezzi pubblici, la mobilità ed altri problemi.
Sondaggi elettorali Tecnè: nota metodologica
Il sondaggio è stato realizzato su un campione di 1000 casi rappresentativo della popolazione maggiorenne italiana articolato per sesso, età ed area geografica.
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