Amanti dell’arte l’attesa è finita, Escher – Viaggio nell’infinito è approdato sul grande schermo. La pellicola, in programmazione nelle sale cinematografiche dal 16 dicembre 2019, è stata diretta dal regista Robin Lutz, noto per aver già lavorato dietro la macchina da presa in Spinoza: een vrije denker, che ha curato interamente la fotografia e scritto in parte la sceneggiatura assieme a Marijnke de Jong.
L’emozionante documentario, il cui titolo originale è Escher: Het Oneindige Zoeken, trascina il pubblico in un viaggio alla scoperta dell’incredibile mondo del genio olandese tra costruzioni impossibili e geometrie interconnesse che gradualmente si trasformano. Ma vediamo insieme la sinossi dell’opera!
Escher – Viaggio nell’infinito: trama e anticipazioni. Quando esce
Come già detto in apertura di articolo, il lungometraggio sulla vita di professionale e privata di Maurits Cornelis Escher è in programmazione al cinema dal 16 dicembre 2019. L’incisore e grafico olandese, nato nel 1898 e morto nel 1972, con la sua visione del mondo, trasposta in incisioni sul legno, mezzetinte e litografie, ha rivoluzionato il modo di fare e percepire l’arte. Appassionato di matematica, geometria, logica e fisica, i suoi capolavori sono amati da molti scienziati affascinati dall’uso di materie così razionali e a loro vicine per ottenere effetti paradossali.
Curioso di natura e ammaliato dal vuoto cosmico che si trova al di là delle stelle e oltre il qual il concetto di spazio cambia completamente, nel corso della sua carriera Escher si è immerso in un’impresa considerata da molti folle e che ancora oggi lascia senza fiato: cogliere le dimensioni dell’infinito. Attraverso figure come cerchi concentrici, cristalli, solidi platonici, spirali logaritmiche, tassellature, l’artista è riuscito a mostrare i mondi impossibili.
Il cast del documentario
Nel documentario appaiono George, Jan e Liesbeth Escher e completano il cast Stephen Fry e Graham Nash.
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