Sondaggi elettorali SWG, Fratelli d’Italia continua a rosicchiare consenso alla Lega
Sondaggi elettorali SWG: Fratelli d’Italia cresce dello 0,9% in una settimana a spese della Lega che arretra dello 0,8%. Su Italia Viva, cala il PD
I sondaggi elettorali di Swg per La7 rappresentano una conferma, almeno per uno dei trend più rilevanti di queste ultime settimane, ovvero la crescente concorrenza esercitata da Fratelli d’Italia nei confronti dell’alleato leghista.
Questa settimana il partito di Giorgia Meloni cresce in misura pari a quanto cala la Lega. Fratelli d’Italia appare immune all’attacco del movimento delle sardine che prende di mira solamente Matteo Salvini e la Lega, e rappresenta un’alternativa anche per gli ex elettori di Forza Italia.
Nel centrosinistra si riprende Italia Viva dopo che la polvere delle indagini giudiziarie si è un po’ posata, a spese del PD, che scende a livelli molto bassi, simili a quelli post elezioni politiche.
Quando ancora non aveva però subito due scissioni, quella di Renzi e quella di Calenda.
Ma vediamo i dati, raccolti con metodo CATI-CAWI-CAMI su un campione di 1500 persone tra l’11 e il 16 dicembre 2019.
Sondaggi elettorali SWG, Fratelli d’Italia cresce del 0,9%
Il partito che vive la variazione più ampia nei sondaggi elettorali di Swg è Fratelli d’Italia, che cresce dello 0,9% in una settimana arrivando al 10,7%, un record. Parallelamente la Lega cala dello 0,8%, al 32,2%.
Nel complesso però il centrodestra avanza dello 0,3% grazie al +0,4% di Forza Italia, ora al 5,7%, e nonostante il calo di due decimi di Cambiamo!, all’1%
Nel centrosinistra il PD scende a un misero 17,5%, uno dei dati più bassi degli ultimi mesi.
Il mezzo punto perduto è invece guadagnato da Italia Viva che risale al 5,1% La compagine di governo non arretra, ma recupera mezzo punto grazie al + 0,2% del Movimento 5 Stelle, al 15,7% e al guadagno di tre decimi di Sinistra e MDP, ora al 3,5%.
Al di fuori di questi due poli brusco arretramento per Azione, che perde mezzo punto tornando al 3%, comunque il valore più alto attribuito dai sondaggi al partito di Calenda. Mentre i Verdi salgono di un decimo al 2,3%, e +Europa perde lo 0,1% scendendo all’1,4%.
I partiti minori perdono tre decimi e vanno all’1,9%
L’astensione risulta in aumento di due punti, al 38%
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