Città Segrete – Dopo aver concluso l’affascinante viaggio alla scoperta di Venezia e Roma, il programma lascerà la nostra penisola e si recherà in Gran Bretagna. Questa sera, durante la nona puntata del programma di divulgazione culturale condotto da Corrado Augias, si farà un volo alla volta di Londra per visitare i luoghi storici e caratteristici della capitale britannica.
Come di consueto, il nostro racconto si svilupperà attraverso la storia e la vita di personaggi illustri, degni di nota. La prima figura con cui si svilupperà l’incontro è quello della celebre Anna Bolena, amante e in seguito seconda moglie del Re Enrico VIII, donna passata alla storia come colei che osò sfidare la Corona e il bigottismo del proprio tempo.
Il viaggio proseguirà, dunque, presso il palazzo di Hampton Court, magnifica e sfarzosa residenza reale situata nel distretto di Richmond upon Thames.
Città Segrete – Londra: anticipazioni questa sera sabato 21 dicembre
Dalle vicende di Palazzo si passerà poi alla fine del diciannovesimo secolo con il mitico Sherlock Holmes, celebre protagonista dei racconti nati dalla penna dello scrittore inglese Arthur Conan Doyle. Il cinico investigatore dall’intuito sopraffino accompagnerà i telespettatori lungo le strade di Londra, teatro delle sue indagini.
Altro protagonista della puntata di Città Segrete dedicata a Londra sarà Alan Turing, celebre matematico che pose le basi di quella che tutti noi oggi conosciamo con il nome di Intelligenza Artificiale.
Città Segrete – Londra: gli anni Sessanta e i Beatles, la band che ha segnato un’epoca
Dalla Seconda Guerra Mondiale si passerà poi agli anni Sessanta, un decennio fondamentale per la storia dell’Europa e del mondo, ben rappresentata dall’emblematica attività musicale dei Beatles. Il gruppo musicale fu fondato a Liverpool nel 1960 dagli allora giovanissimi John Lennon, Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr.
Il programma visiterà luoghi culto della band come lo storico attraversamento pedonale, sfondo della loro fotografia più celebre. Fin dai loro esordi, i quattro musicisti dall’animo hippy sono entrati nel cuore di un’intera generazione, riscrivendo la storia della musica e trasformandosi in un vero e proprio fenomeno di massa, facendosi infatti portavoce del fervore giovanile tipico di quel decennio.
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