Stop da parte dell’Agenzia delle Entrate alle attività di notifica delle cartelle esattoriali in questo particolare periodo di festa. Il fermo è iniziato il 24 dicembre 2019 e terminerà il 6 gennaio 2020. Dopo questa data, riprenderà regolarmente l’attività di notifica. In ogni caso, durante queste due settimane, saranno comunque inviati 17 mila atti della riscossione risultanti inderogabili. In tutto sono 322 mila gli atti che avrebbero dovuto essere inviati in questo periodo: a partire dal 7 gennaio 2020, dunque, si riprenderà con le notifiche delle restanti 305 mila cartelle e avvisi di pagamento presso i destinatari.
Agenzia Entrate: stop cartelle esattoriali fino al 6 gennaio, ecco perché
Lo stop all’invio delle cartelle esattoriali in questo periodo di festa rientra nel piano di miglioramento dei rapporti tra l’Agenzia delle Entrate-Riscossione e i cittadini, i professionisti e le imprese. In una nota l’AdE spiega che si tratta di una nuova iniziativa che si inserisce nel filone già esistente che ha visto la semplificazione degli adempimenti fiscali e una maggiore fruibilità dei servizi ai contribuenti. A oggi questi ultimi possono anche non recarsi presso gli sportelli fisici, ma utilizzare tramite dispositivo mobile o PC i servizi online disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione oppure sull’applicazione Equiclick. Da qui sarà possibile verificare la propria situazione debitoria, chiedere la rateizzazione o la sospensione delle cartelle esattoriali, controllare eventuali richieste di pagamento, ricevere un sms o una e-mail che indichi la scadenza di una rata o l’arrivo di una nuova cartella e i contribuenti che hanno aderito alla rottamazione ter o al saldo e stralcio potranno anche richiedere una copia della Comunicazione delle somme dovute con i bollettini di pagamento. Tali servizi online sono disponibili tutti i giorni, 24 ore su 24.
Naturalmente si potrà continuare a recarsi fisicamente presso uno degli sportelli dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione, per ricevere l’assistenza necessaria. A tal proposito è possibile fissare un appuntamento preventivamente, evitando dunque i tempi di attesa, utilizzando il servizio Prenota Ticket, accessibile sempre dal portale dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione o dall’applicazione Equiclick.
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