Il fine settimana si apre all’insegna delle grandi emozioni con La vita è bella. La pellicola del 1997, in onda oggi 27 dicembre 2019 alle 21.21 su Canale 5, è stata diretta e interpretata da Roberto Benigni, noto regista, comico e attore toscano che ha firmato opere come Tu mi turbi, Il piccolo diavolo, Johnny Stecchino, Il mostro, Pinocchio e La tigre e la neve.
L’appassionante lungometraggio, prodotto da Melampo Cinematografica, ha potuto contare sulle musiche di Nicola Piovani, la fotografia di Tonino Delli Colli mentre il montaggio è stato affidato a Simona Paggi. Ma vediamo insieme la sinossi de La vita è bella!
La vita è bella: trama e anticipazioni
La vita è bella racconta la storia di Guido Orefice, toscano di origini ebraiche che dopo aver vissuto in campagna decide di trasferirsi ad Arezzo dallo zio. Durante il tragitto l’uomo conosce Dora, incantevole maestra elementare di cui si invaghisce immediatamente. Giunto a destinazione, nei pensieri del nuovo arrivato in città c’è solo la dolce insegnante che incredibilmente incontra ogni giorno in circostanze fortuite. Guido però viene a sapere che la sua dolce metà è stata già promessa ad un altro uomo ma dopo una rocambolesco corteggiamento i due, travolti dall’amore, si sposano. Dalla loro unione nasce il piccolo Giosuè, gioia della coppia.
Nel frattempo un evento sconvolge tutta tutta Italia: l’occupazione nazista. È infatti il 1944, anno in cui la Seconda Guerra Mondiale imperversa e gli ebrei sono le vittime sacrificali. Purtroppo ben presto anche il protagonista de La vita è bella, suo figlio e lo zio vengono trascinati in un lager e Dora, una volta scoperto che i suoi cari sono stati catturati, decide di farsi portare nelle stesso posto con la speranza di poterli riabbracciare. Il campo di concentramento è un luogo di morte, violenza e indicibili maltrattamenti ma Guido per non proteggere Giosuè finge che sia tutto un gioco in cui ci sono regole da rispettare per vincere poi il premio finale.
Il cast del film
In La vita è bella Roberto Benigni interpreta Guido Orefice e Nicoletta Braschi è Dora. Giorgio Cantarini veste i panni di Giosuè Orefice, Marisa Paredes quelli della madre di Dora e Horst Buchholz è il dottor Lessing. Inoltre Giustino Durano ricopre il ruolo di Eliseo Orefice e Sergio Bustric è Ferruccio Papini.
Hanno partecipato al film Lydia Alfonsi nella parte della signora Guicciardini, Giuliana Lojodice in quella della direttrice e Amerigo Fontani è Rodolfo. Pietro De Silva è Bartolomeo e Francesco Guzzo interpreta Vittorio. Completano il cast Raffaella Lebboroni nei panni di Elena e Andrea Nardi in quelli di Oreste.
La vita è bella: curiosità sul film con Benigni
Forse non tutti sanno che il titolo della pellicola è tratto da una frase del testamento di Lev Trotsky che dice:
La vita è bella. Possano le generazioni future liberarla da ogni male, oppressione e violenza e goderla in tutto il suo splendore.
Inoltre il numero sulla divisa indossata da Orefice durante la sua permanenza nel campo di concentramento è lo stesso di quello ben visibile sull’uniforme di Charlie Chaplin ne Il Grande Dittatore. Nell’opera poi sono presenti ben due scene che omaggiano il grande Massimo Troisi, attore prematuramente scomparso, collega e amico di Roberto Benigni. Nella prima Guido è a teatro e cerca di far girare Dora con la telepatia, evidente tributo ad un spezzone di Ricomincio da tre, mentre in un’altra il protagonista percorre tutto il quartiere velocemente per incontrare la maestra utilizzando la stessa tecnica dell’artista partenopeo nel film sopracitato. Infine La vita è bella ha vinto tre Premi Oscar, cinque Nastri D’argento e al botteghino negli Usa ha incassato 57,2 milioni di dollari.
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