Incidente aereo Kazakistan: ci sono una decina di vittime, l’accaduto
Incidente aereo Kazakistan: ci sono una decina di vittime, l’accaduto di stamattina (7:22 orario locale) ha causato vittime e parecchi feriti.
Ad Almaty, un aereo con 98 persone a bordo, cinque delle quali mebri dell’equipaggio, si è schiantato subito dopo la fase di decollo contro un edificio. È successo intorno alle 7:22 del mattino ora locale, nella città più popolosa del Kazakistan, causando 12 morti (8 hanno perso la vita sul colpo, due sono deceduti dopo essere stati soccorsi dai medici in aeroporto e altri due dopo essere stati trasferiti in ospedale) e 53 feriti, tra i quali 9 bambini. Tra le vittime figura anche il pilota del Fokker 100. Il numero delle vittime potrebbe aumentare date le condizioni estremamente gravi di altri dieci passeggeri che si trovano ora in ospedale.
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“Un errore del pilota o un guasto meccanico”
Non sono ancora chiare le cause dello schianto dell’aereo della compagnia Bek Air che, due minuti dopo il decollo, ha prima urtato contro una barriera di cinta in cemento e poi si è abbattuto contro un palazzo della città dividendosi a metà.
L’incidente potrebbe essere da attribuire a un errore del pilota o a un problema tecnico; certo è che la tragedia è stata contenuta considerando che il serbatoio dell’aereo non è esploso dopo l’impatto.
“Ad un certo punto abbiamo iniziato a cadere, non in verticale ma ad angolo. Sembrava che l’ aereo fosse fuori controllo“, così ha detto Aslan Nazaraliyev, noto imprenditore kazako miracolato all’impatto, al telegiornale locale. Nazaraliyev ha anche lasciato un toccante messaggio su Facebook, in cui ha ringraziato Dio per averlo salvato da morte certa, aggiungendo che il suo posto sarebbe stato proprio quello accanto al punto in cui l’areo si è scisso.
Le autorità locali non solo hanno dato parola che verrà fatta luce sull’accaduto grazie a un’apposita commissione che lavorerà sul caso, ma assicurano un risarcimento per le famiglie delle vittime. Nel frattempo sono state fatte richieste di donazioni di sangue per aiutare i feriti e, per domani Kassym-Jomart Tokayev -presidente del Kazakistan – ha indetto una giornata di lutto nazionale.
Le parole del Papa sull’incidente aereo in Kazakistan
Papa Bergoglio, in un telegramma inviato alle autorità ecclesiastiche della città del Kazakistan, ha mostrato la propria vicinanza non solo per le vittime della tragedia e per le famiglie dei coinvolti nell’incidente, ma anche per tutti i soccorritori che hanno dato una mano a estrarre i corpi dalle macerie e per i feriti che si trovano ancora in ospedale in condizioni critiche. Parole di vicinanza e conforto sono arrivate anche dal presidente della Russia, Vladimir Putin, sempre attraverso un telegramma e dall’Italia è arrivato un messaggio di cordoglio da parte del Ministro degli Esteri Luigi Di Maio.
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