Cessione società Roma: a gennaio potrebbe esserci la chiusura

Grazie ad una splendida ed inaspettata partenza, la Roma ha scacciato via tutte le voci ed i dubbi di inizio stagione: l’ambientamento del tecnico Fonseca al calcio italiano è stato più veloce del previsto e la classifica sorride. I giallorossi infatti si trovano al quarto posto in solitaria, in perfetta sintonia con gli obiettivi di inizio stagione: se il campionato finisse oggi, infatti, la squadra capitolina si troverebbe qualificata per i prossimi gironi della Champions. Ma la compagine giallorossa dovrà giocare la sua partita più importante lontano dal rettangolo di gioco: quella riguardante la cessione societaria.

LEGGI ANCHE: Catania in forti difficoltà economiche: la società scrive ai giocatori di cercarsi squadra

Pallotta-Friedkin: accordo vicino. Si può chiudere a gennaio

Dopo una brusca frenata avvenuta nei mesi precedenti, la trattativa per la cessione delle quote societarie della Roma sembra essere arrivata al traguardo consclusivo. L’attuale patron americano James Pallotta, infatti, cederà al magnate texano Dan Friedkin.

Con un patrimonio stimato di 4,2 miliardi di dollari che lo colloca al 25esimo posto della classifica riguardante gli imprenditori più ricchi del Texas, Friedkin è famoso per essere l’uomo della Toyota negli Stati Uniti. I negoziati procedono in maniera spedita e, secondo le ultime indiscrezioni, si potrebbe arrivare ad un accordo ufficiale entro la fine del mese di gennaio.

Cessione Roma, le cifre dell’affare:

Appena due mesi fa sembrava essere definitivamente tramontata questa ipotesi per via di una differenza nella valutazione del club che, secondo l’attuale proprietario, si aggira attualmente intorno al miliardo di euro (compresi i 270 milioni di debito e i 150 di aumento di capitale): il nodo della vicenda era rappresentato dai 300 milioni di euro per l’acquisizione del club, ritenuti una cifra troppo bassa.

Il compromesso è stato raggiunto e, con ogni probabilità, la Roma avrà un nuovo proprietario: Friedkin in passato ha tentato senza successo la scalata alla franchigia Nba degli Houston Rockets, fallimento che non ha evidentemente troncato il sogno dell’imprenditore di essere protagonista anche nel mondo dello sport.

SEGUI IL TERMOMETRO SPORTIVO ANCHE SU FACEBOOK, TWITTER E TELEGRAM

SEGUI TERMOMETRO POLITICO SU FACEBOOK E TWITTER

PER RIMANERE AGGIORNATO ISCRIVITI AL FORUM

Hai suggerimenti o correzioni da proporre? Scrivici a redazione@termometropolitico.it