Proiezioni dividendi 2020: cedole migliori e consigli

Aperte le porte del nuovo anno, è iniziata la ricerca dei titoli sui quali investire e far fruttare il proprio capitale attraverso l’incasso dei dividendi.

Proiezioni dividendi 2020: cedole migliori e consigli
Proiezioni dividendi 2020: cedole migliori e consigli

Aperte le porte del nuovo anno, è subito iniziata la ricerca dei titoli sui quali investire e far fruttare il proprio capitale attraverso l’incasso dei dividendi. Dai mercati finanziari emerge uno scenario variegato dove sono ancora tanti i segnali che suggeriscono cautela ma anche sentimenti positivi. Segnali positivi che possono essere letti anche tra i risultati negativi collezionati da alcuni titoli che però nel 2020 troveranno riscossa per la propria capitalizzazione. È il caso di citare la Pearson, azienda attiva nell’editoria scolastica con sede anche in Italia, che ha visto un 2019 segnato da una perdita di oltre il 30% del valore dei titoli scambiati. La casa editrice nata nel 2007 dalla fusione di Paravia e Bruno Mondadori, arriva al 2020 con un titolo “affaticato” da sette anni in discesa in borsa ma sembra decisa ad invertire la rotta e quest’anno potrà realizzarsi la svolta anche grazie ad un annunciato cambio ai vertici. L’amministratore delegato John Fallon, infatti, ha dichiarato che quest’anno lascerà la guida del gruppo ad un successore ancora ignoto.

A Londra, attenzione alla Solid State Supplies. In Italia, bene il settore energetico

Diversamente dal background della Pearson Education, la borsa inglese offre anche una valida alternativa per chi è a caccia di dividendi consolidati. Si parla di Solid State Supplies, azienda che realizza e distribuisce componentistica elettronica industriale. Come è possibile notare nella scheda informativa offerta dalla Borsa di Londra, l’azienda ha un rapporto tra i dividendi pagati ed i rispettivi prezzi corrisposti annualmente che in media negli ultimi 5 anni si attesta al 2,87%, poco superiore al rendimento dei BTP Italia.

Sul mercato italiano, invece, i migliori rapporti prezzo-dividendo è possibile trovarli nei titoli del settore energetico. Con percentuali che vanno dal 4% al 6%, in previsione sulla base dell’andamento dell’anno appena conclusosi, spiccano i titoli di Eni, Enel, Terna, Italgas ed A2A. Ma nella nostra penisola è il gruppo automobilistico FCA che fa ben sperare, il dividend yeld attuale è del 4,9% circa con una promessa di un dividendo straordinario di 5,5 miliardi di euro.

Proiezione dividendi: Broadcom può offrire alti rendimenti

Sul mercato oltre oceano, leggendo i segnali di netta crescita ormai da anni, l’azienda californiana di software Broadcom può dare soddisfazioni. I suoi dividendi trimestrali, infatti, in 3 anni sono passati dall’1,7% ad oltre il 4% così come il titolo in borsa che dal 2017 ha quasi raddoppiato il suo valore di scambio.

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