Non ce l’ha fatta Vito Molaro, giovane attore di 26 anni che abbiamo visto anche nella soap opera Un posto al sole, a vincere la sua battaglia contro la grave forma di fibrosi cistica da cui era affetto. Il 1° gennaio 2020 è morto presso l’Ospedale Umberto I di Roma dove era ricoverato, dopo che le sue condizioni si erano aggravate. La fibrosi cistica, nota anche come “malattia invisibile” perché non evidente sotto l’aspetto fisico né sotto quello mentale, colpisce il tessuto polmonare del soggetto, così come le capacità di digestione.
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Vito Molaro: la carriera di attore finita troppo presto
Vito Molaro era nato a Tufino, piccolo paesino in provincia di Napoli, e aveva un sogno nel cassetto: quello di sfondare nel mondo del cinema. Dotato di una grande passione per il teatro, era riuscito a farsi notare partecipando ad alcuni film, come TuttoAposto, Troppo Napoletano, San Valentino Stories, Il mio uomo perfetto, e soprattutto nella soap opera partenopea Un posto al sole. Coraggioso e determinato nell’affrontare la sua battaglia, convinto che dopo ogni caduta ci possa essere solo il rialzarsi, Molaro era ricoverato da alcuni giorni presso l’Ospedale romano per un aggravamento respiratorio, che purtroppo non è migliorato.
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L’impegno nel teatro e nel sociale
Molaro è stato anche attore in Reciprocitas, un cortometraggio incentrato sullo spiacevole fenomeno del bullismo, ma il suo impegno era a tutto tondo, anche nell’ambiente del teatro e del sociale.
Significativo in tal senso l’addio dell’associazione socio-culturale La Mela su Facebook: “Non doveva finire così! Dopo una vita esemplare passata a lottare! Sei stato un esempio per tutti coloro che nonostante tutto hanno continuato a credere nelle proprie idee e nelle proprie passioni! Quella di attore l’hai condivisa insieme a noi negli ultimi anni: eri la star delle nostre rappresentazioni amatoriali, dove con l’impegno e la dedizione che mettevi in ogni cosa, riuscivi a emozionare con l’arte che tanto amavi, il teatro”.
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