L’inizio del 2020 ha dato l’occasione al Movimento 5 Stelle di fare un po’ il punto della situazione sugli ultimi mesi passati al governo. Sulla propria pagina Facebook, il M5S ha lodato le proprie iniziative politiche in favore dell’istituzione del Reddito di Cittadinanza e del taglio alle pensioni d’oro, non dimenticando neppure Quota 100. Il Movimento ha difeso con forza la misura, cavallo di battaglia della Lega che però era nel programma congiunto e quindi condiviso dai pentastellati, ricordando come si è voluto con Quota 100 iniziare a snellire i rigidi cardini della Legge Fornero.
Pensioni ultime notizie: M5S difende Quota 100
“Con Quota 100 abbiamo dato la possibilità a moltissime persone di andare finalmente in pensione”, scrivono i pentastellati sul social. “Insieme al Reddito di Cittadinanza è stata la prima risposta alle politiche di austerità del recente passato ed era scritta nel programma elettorale del Movimento 5 Stelle per le elezioni politiche 2018”. Quota 100 è stato dunque anche un simbolo di rottura con il passato, incarnato prevalentemente dall’impianto della Legge Fornero.
Pensioni ultime notizie: Quota 100 ha snellito la Legge Fornero, per il M5S
“Qualcuno forse si è dimenticato cosa fu la Legge Fornero, il simbolo di una crisi scaricata interamente sui cittadini, una legge illogica e responsabile che in questi anni ha costretto alla disoccupazione decine di migliaia di giovani e ha ricompensato persone che hanno lavorato per oltre quarant’anni con l’incertezza più totale”. Uno degli obiettivi chiave di Quota 100, infatti, era il turnover generazionale nel mondo del lavoro, che probabilmente, però, è stato inferiore alle attese, a parte diversi movimenti nella Pubblica Amministrazione. Lo stesso discorso è valido per il Reddito di Cittadinanza, dove la seconda fase della misura (il rilancio occupazionale dei beneficiari del sussidio) si sta rivelando problematico. E sono anche questi i due principali capi d’accusa nei confronti delle due dibattute e discusse misure.
Alla fine, comunque, Quota 100 è stata confermata e non abolita anzitempo, come qualcuno avrebbe voluto: con una cancellazione anticipata, stando a quanto riportano diversi esponenti del governo, avrebbe creato problemi maggiori. Per il M5S, comunque, Quota 100 “è uno dei pilastri dell’Italia di oggi e di domani”, la conclusione del post.
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