I Nairobi, trio rock con spiccata tendenza alla sperimentazione, hanno annunciato l’arrivo per il 30 Gennaio del loro omonimo album d’esordio. L’occasione è propizia per scoprire questa band, che nutre grandi ambizioni ed è composta da musicisti che, per provenienza ed esperienze pregresse, formano un insieme molto eterogeneo.
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L’incontro della Sardegna con Venezia
I Nairobi vedono la luce a seguito dell’accordo tra tre musicisti: il batterista Andrea Siddu, che vanta esperienze con Plasma Expander, Vanvera e Trees Of Milk, il bassista Leonardo Gatto, proveniente dai We Were OnOff e Giorgio Scarano, chitarrista in precedenza con gli Ice Pick Experimental Trio. Il loro incontro è anche quello tra due luoghi affascinanti ma lontani tra loro: la Sardegna e Venezia.
Queste origini si riflettono anche sullo stile della band, che riesce ad andare oltre quello che li separa e a valorizzare gli elementi comuni, mettendo insieme l’elemento terrestre, tipico dell’interno della Sardegna, e quello marino che appartiene all’isola, ma anche e soprattutto al capoluogo veneto, città marinara per eccellenza. Tutto ciò fa sì che il messaggio dei Nairobi sia adatto a raggiungere un gran numero di persone che potrebbero interessarsi al post- rock di questi tre ragazzi.
Nairobi: un primo disco strumentale
Il trio sardo-veneto arriva al suo album d’esordio che si chiamerà Nairobi, come la band, forte non solo delle esperienze precedenti con i loro gruppi di provenienza, ma anche di un affiatamento che origina da un’intensa attività dal vivo.
Infatti, il gruppo ha diviso le tavole dei palchi di tutta Italia con Giorgio Canali & Rossofuoco, Soviet Soviet e Mombu, solo per citarne alcuni. Questo li ha fatti arrivare determinati all’appuntamento del 30 Gennaio. Cosa c’è da aspettarsi dal primo progetto discografico dei Nairobi? Otto tracce estremamente potenti, che per scelta del trio sono solo strumentali, cioè non si avvalgono delle prestazioni di un cantante, presenza di solito immancabile nella line-up di una rock band.
I tre ragazzi definiscono la loro proposta musicale “melodie angolari”. Il nuovo album, per la cui realizzazione si è fatto ricorso al Vacuum Studio presso Bologna e al trevigiano Teatro delle Voci, vede sia al mixaggio che come responsabili per la produzione Bruno Germano e la stessa band. Nairobi sarà disponibile su supporto fisico e digitale e le etichette che ne cureranno la distribuzione sono Wallace Records e Brigadisco.
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