Da venerdì 10 gennaio 2020, per quattro venerdì di fila, su Rai1 andrà in onda la prima edizione de Il cantante mascherato – nuovo show musicale che trae ispirazione dal format sudcoreano King of Mask Singer – condotto da Milly Carlucci. Una dozzina di vip in incognito si presenteranno nelle varie puntate per sfidarsi in una gara canora in coppia. In ogni puntata vi saranno dei vincitori – i vip con più punti – che avranno modo di accedere al venerdì successivo e un eliminato che verrà smascherato a fine serata.
Una giuria formata da cinque componenti deciderà la sorte dei vip. Patty Pravo, nota cantante italiana, sarà uno dei giudici del nuovo programma televisivo insieme a Flavio Insinna, Ilenia Pastorelli, Francesco Facchinetti e Guillermo Mariotto.
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Patty Pravo: la passione per la musica e l’esordio
Patty Pravo – all’anagrafe Nicoletta Strambelli – nasce a Venezia il 9 aprile 1948 da un’umile famiglia ed è la prima di tre fratelli. Da sempre portata per la musica, studia pianoforte e danza; a soli 4 anni inizia un corso per la direzione d’orchestra e a 10 anni entra al Conservatorio Benedetto Marcello, con sede a Palazzo Pisani a Venezia.
Nicoletta trascorre i primi anni di adolescenza a casa della nonna Maria, alla quale viene affidata dai genitori, a Calle dei Secchi. Nel 1962, a soli 14 anni, decide di scappare a Londra dopo che il suo caro nonno Domenico viene a mancare, ma dopo solo un paio di giorni torna in Italia e va a Roma dove comincia a lavorare al Piper Club, famoso locale notturno della Capitale.
È proprio nella pista da ballo del Piper che la giovane diciottenne viene notata dal proprietario del locale e produttore discografico Alberigo Crocetta che le affida il nome d’arte e la lancia, ne 1966, con il suo primo singolo Ragazzo triste, versione italiana di una canzone statunitense tradotta da Gianni Boncompagni e incisa con l’etichetta ARC.
Patty Pravo partecipa per la prima volta il 12 novembre dello stesso anno nella trasmissione Scala Reale, dove durante la sua esibizione incanta il pubblico grazie al timbro basso, caldo e coinvolgente e alla sua presenza scenica. In seguito segnerà una serie di grandi successi che hanno portato alla bella veneziana grande popolarità internazionale.
Patty Pravo: una carriera in continua ascesa
Nel 1967, dopo il successo di altri due singoli Qui e là e Se perdo te, la Pravo è tra gli artisti italiani ad aprire il concerto degli Who. Nello stesso anno partecipa a una delle puntate di Tutto Totò, serie televisiva composta da dieci episodi, alla fine della quale si esibisce con uno dei suoi brani. L’anno successivo avviene il grande debutto della cantante grazie a La bambola, canzone che ottiene un successo mondiale e le permette di partecipare a Canzonissima.
Negli anni successivi Patty Pravo cambia più volte repertorio musicale, ma a non mutare è il consenso da parte del pubblico per canzoni come La spada nel cuore – in coppia con Little Tony con la quale partecipa al Festival di Sanremo – Non ti bastavo più e il gran successo Pazza idea, la quale darà il nome all’album che raggiungerà il primo posto in classifica.
Dal 1976 la versatile cantante veneziana si approccia al rock funky e nell’anno successivo pubblica con la casa discografica Ricordi il 45 giri Tutto il mondo è casa mia e Da soli noi. Altri grandi successi di Patty Pravo che hanno lasciato il segno nella storia della canzone italiana sono Pensiero stupendo (1978)… E dimmi che non vuoi morire (1997), L’immenso (2002), E io verrò un giorno là (2009).
In più di cinquant’anni di carriera ha pubblicato un totale di trentuno album e ha partecipato dieci volte al Festival di Sanremo, arrivando in finale per ben nove volte. È dello scorso anno l’ultima presenza della cantante veneziana al Festival della canzone più famoso d’Italia, insieme al giovane cantante Briga con il brano Un po’ come la vita.
La vita privata
Patty Pravo ha avuto una vita sentimentale molto movimentata, che conta ben 5 matrimoni e altrettanti divorzi. Nel 1968 sposa il batterista Gordon Faggetter, nel ’72 il romano Franco Baldieri, dopo quattro anni convola a nozze in Paul Jeffery, nel 1978 ritenta con il musicista statunitense Paul Martinez e nel 1982 diventa la moglie di John Edward Johnson, legame per il quale è stata accusata di bigamia perché non aveva ancora annullato il matrimonio precedente. Fece molto scalpore la folle storia d’amore del 1974 con Riccardo Fogli, bassista dei Pooh con il quale fuggì in Scozia e per il quale Fogli abbandonò il suo gruppo. La cantante veneziana non ha avuto figli dalle sue relazioni.
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