Bonus asilo nido 2020: subentro domanda per decesso, circolare Inps

Pubblicato il 17 Gennaio 2020 alle 18:57 Autore: Giuseppe Spadaro

Bonus asilo nido 2020 – messaggio Inps sulla funzionalità denominata “Subentro per decesso” a disposizione degli utenti. Tutte le informazioni.

Parte iniziale del messaggio Inps n. 101 del 14 gennaio 2020
Bonus asilo nido 2020: subentro domanda per decesso, circolare Inps

Come facciamo regolarmente, forniamo di seguito gli ultimi aggiornamenti relativi a Bonus asilo nido 2020. In questo caso il riferimento è al contenuto del messaggio Inps n. 101 del 14 gennaio 2020. Messaggio con cui l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale informa l’utenza di una nuova funzionalità denominata “Subentro per decesso”.

Bonus asilo nido, contenuto messaggio Inps

Vediamo il funzionamento della nuova funzionalità. In pratica in caso di decesso del genitore richiedente, tale nuova opzione consente il subentro, da parte dell’altro genitore, nella domanda originariamente presentata.

La nuova funzionalità è attiva per le istanze presentate a partire dal 1° gennaio 2019 che si trovino in un qualsiasi stato, purché diverso da “bozza”, “protocollata annullata” e “chiusa”.

L’operazione può essere effettuata dal genitore che intende effettuare la sostituzione, accedendo al servizio on-line dell’applicativo tramite PIN INPS dispositivo, SPID o Carta Nazionale dei Servizi (CNS), selezionando, all’interno della sezione “Variazioni domanda”, l’apposita voce “Subentro per decesso” ed inserendo il codice fiscale del genitore deceduto.

Tale intervento – spiega l’Inps – consente il subentro per tutte le domande facenti capo al richiedente deceduto, in relazione alle quali sarà possibile utilizzare tutte le funzionalità collegate alle istanze originarie, compresa quella di allegazione. La variazione della modalità di pagamento rispetto a quella scelta dal richiedente originario sarà possibile solo successivamente alla conclusione dell’operazione di subentro.

Come agire?

Bonus asilo nido 2020 – Materialmente per modificare la domanda si deve selezionare la singola istanza e cliccando sulla voce di menu “Variazioni Domanda”> “Invia Richiesta” > “Motivo Richiesta di Variazione” > “Modifica modalità di Pagamento”.

Nel caso in cui si chieda l’accredito su un conto corrente (bancario o postale), su un libretto postale o su una carta di pagamento dotata di IBAN dovrà altresì essere allegato il modello dei dati di pagamento “SR163” debitamente compilato. Tutte le richieste di variazione effettuate sono consultabili sul “Portale del cittadino”, seguendo il percorso “Variazioni Domanda” > “Consultazione Richieste”.

Circa ulteriori informazioni relative alla procedura, come ad esempio la gestione della variazione, vi invitiamo a consultare la versione integrale del documento accedendo al presente link.

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L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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