È nato ad Aosta, è cresciuto a Taranto e vive a Roma: queste, in breve, le note biografiche di Antonio Diodato, meglio conosciuto semplicemente come Diodato, cantautore che farà parte dei 33 artisti in lizza per il Festival di Sanremo, che avrà luogo dal 4 all’8 febbraio, con il brano Fai Rumore. Questa canzone sarà contenuta in Che Vita Meravigliosa, nuovo disco disponibile a breve.
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Diodato, a Sanremo con Fai Rumore
Dopo un’attesa di tre anni, è in arrivo il 14 Febbraio il quarto album di Diodato, Che Vita Meravigliosa. Il cantautore l’aveva anticipato quando ancora non era ufficiale la sua partecipazione al Festival, il 19 Dicembre scorso. La data di uscita faceva supporre la sua presenza a Sanremo e così è stato: l’artista sarà tra i Big della kermesse musicale e per lui sarà la quarta volta: aveva già partecipato nel 2014 tra le Nuove Proposte, nel 2018 insieme a Roy Paci e aveva duettato con Ghemon l’anno scorso. Quest’anno la canzone scelta è Fai Rumore. Ecco come Diodato ne ha spiega il significato: “Fai rumore è un invito ad abbattere i muri dell’incomunicabilità. È un invito a farsi sentire, a non soffocare nel silenzio delle incomprensioni, del non detto, dove muore ogni umanità. È un atto di ribellione che ha l’amore come finalità, nel senso più ampio possibile“.
Che Vita Meravigliosa: la tracklist
Di Che Vita Meravigliosa, il nuovo album di Diodato in arrivo a San Valentino, già si conoscevano i singoli Non Ti Amo Più, Il Commerciante e soprattutto la canzone che dà il titolo all’album, che era stata scelta per fare parte della colonna sonora del film di Fernan Ozpetek La Dea Fortuna. Il nuovo progetto in studio consta di 11 tracce:
01. Che Vita Meravigliosa
02. Fino A Farci Scomparire
03. La Lascio A Voi Questa Domenica
04. Fai Rumore
05. Alveari
06. Ciao, Ci Vediamo
07. Non Ti Amo Più
08. Solo
09. Il Commerciante
10. E Allora Faccio Così
11. Quello Che Mi Manca Di Te
Nella presentazione dell’album, Diodato ne ha illustrato il senso: “Ero pronto a condividere, a raccontare questa condizione di perenne viaggiatore, navigante felicemente disperso, di osservatore talvolta malinconico, talvolta disincantato, di eterno bambino innamorato di questa giostra folle“. Per quel che riguarda il prossimo tour, ad oggi si conoscono solo due date: il 22 e 29 Aprile 2020, rispettivamente a Milano presso l’Alcatraz e a Roma, all’Atlantico.
Diodato, da Aosta a Roma passando per la Svezia
Antonio Diodato, nato ad Aosta il 30/08/1981, fa il suo ingresso nel music business nella lontana Stoccolma, dove partecipa a una compilation lounge. Il suo primo disco è un EP nel 2007, che lui stesso produce. Dopo sei anni, nel 2013 arriva E Forse Sono Pazzo, affiancato dal singolo Ubriaco, e l’artista aostano-pugliese è tra i protagonisti del Concerto del 1° Maggio a Taranto, la città dove è cresciuto.
L’anno seguente conquista la piazza d’onore a Sanremo Giovani con il brano Babilonia, ma soprattutto vince il Premio della Giuria di Qualità. Quello stesso anno, oltre a una riedizione di E Forse Sono Pazzo, fa uscire anche A Ritrovar Bellezza, un album particolare, nel quale il cantautore interpreta famose canzoni degli Anni 60. Devono passare tre anni prima che Diodato torni con un nuovo album, Cosa Siamo Diventati.
Il 2018 è l’anno della sua prima presenza sanremese tra i Big: in coppia con Roy Paci, arriva all’ottavo posto con Adesso. L’anno successivo, nuova esperienza all’Ariston, questa volta in qualità di ospite nella serata dei duetti, quando canta con Ghemon. Alla fine del 2019 annuncia ufficialmente il suo quarto disco, Che Vita Meravigliosa. Poco dopo, è confermata la sua partecipazione al 70° Festival di Sanremo con Fai Rumore.
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