Base su Fobos. Un progetto Russo, Americano e Italiano

Pubblicato il 22 Gennaio 2020 alle 20:45 Autore: Ennio Tranzillo

Base abitabile su Fobos. Un progetto Russo, Americano e Italiano ci presenta i vantaggi che seguirebbero la costruzione di una base sul satellite Marziano.

Base su Fobos. Un progetto Russo, Americano e Italiano
Base su Fobos. Un progetto Russo, Americano e Italiano

Un team di ricerca russo, americano e italiano ha proposto un progetto che verrà presentato nell’ambito della 44a Lettura Accademica sull’Astronautica, che si svolgerà dal 28 al 31 Gennaio a Mosca. In questo progetto proposto dai ricercatori dell’Università tecnica statale Bauman di Mosca, dell’Università di Huston e dell’Università di Genova, vengono mostrati i vantaggi che otterremo costruendo una base abitabile sulla superficie del satellite Fobos, allo scopo di studiare meglio Marte e di migliorare il tempo che le comunicazioni impiegherebbero per raggiungere il pianeta in un’ipotetica missione sul pianeta rosso.

I vantaggi di una base su Fobos anziché direttamente su Marte

Coloro che sostengono questo progetto ritengono che una base di questo tipo porterebbe diversi vantaggi: la creazione e la manutenzione di una base su Fobos costerebbe molto di meno rispetto ad un’ipotetico centro di studi costruito su Marte – quasi paragonabile ai costi di costruzione di una base Lunare – inoltre la distanza tra alcune zone della superficie Marziana e Fobos non superano in linea di massima i 9.000 km, quindi ecco risolto un importante problema logistico “il ritardo del segnale di trasmissione delle informazioni” che sarebbe di circa 30 minuti tra la Terra e Marte e di soli 0,02 secondi tra il pianeta rosso e il suo satellite.

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Una base altamente tecnologica e dotata di tutti i comfort necessari

La base di Fobos sarà posizionata nell’area centrale del satellite sul lato in cui Marte è visibile, precisamente nelle colline situate a pochi chilometri dal bordo del cratere Stickney. Dopo la prima fase di costruzioni, avendo installato degli speciali supporti sul terreno e dopo aver realizzato uno strato protettivo nell’area dove avverranno le operazioni di atterraggio e decollo, verranno installati i primi moduli abilitati al soggiorno di un equipaggio.

La base sarà dotata di tutto ciò che sarà necessario agli astronauti durante il loro lungo soggiorno su Fobos: una cucina, locali per l’igiene e lo studio, un’officina per riparazioni degli apparecchi automatizzati ed apparecchiature per il controllo remoto dei robot. Il secondo modulo invece sarà finalizzato alla riproduzione dei beni di consumo, il quale include anche una serra, ed il terzo infine possiederà dei letti, un’area medica ed un’area ricreativa.

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