Pensioni ultime notizie: Barbagallo, Uil “flessibilità senza penalizzazioni”

Sul tema pensioni ultime notizie riportano le dichiarazioni del segretario generale Uil Carmelo Barbagallo, a proposito dell’incontro tra governo e sindacati, che si terrà il prossimo lunedì 27 gennaio, incentrato sulla riforma complessiva delle pensioni. Diversi i punti chiave affrontati, tra cui la separazione tra previdenza e assistenza e il ragionamento su soluzioni di flessibilità in uscita.

Pensioni ultime notizie: i punti chiave dell’incontro governo-sindacati, parla Barbagallo (Uil)

Intervistato da Italpress, Barbagallo ha rivelato gli aspetti chiave della discussione tra governo e sindacati. “Grazie alla mobilitazione, abbiamo fatto rimettere in pista le due commissioni che avevamo chiesto con il governo Gentiloni, poi abolite dal primo governo Conte: quelle che riguardano la separazione della previdenza dall’assistenza (insieme sono al 16% del Pil, ma con la sola previdenza arriviamo solo al 12%) e quella sui lavori gravosi e usuranti”.

La riforma generale del sistema pensionistico avrà l’obiettivo di superare i rigidi paletti della Fornero, in particolar modo per il meccanismo dell’aspettativa di vita, ma il processo sarà lungo. “Occorreranno più Finanziarie”, ha affermato Barbagallo, denunciando poi uno dei principali problemi della Legge del 2011, che è quello di “equiparare chi fa lavori usuranti a chi non li fa”. Bisognerà dunque prestare attenzione ai primi, dando loro la possibilità di “andare in pensione senza penalizzazione, in base a quanto hanno versato”, perché “i lavori non sono tutti uguali”.

Pensioni ultime notizie: “riforma fiscale con più finanziarie”

Due parole anche sulla riforma fiscale, che per Barbagallo rappresenta una prima tappa, visto che riguarda i lavoratori ma da estendere anche ai pensionati. Occorre “partire con una riforma che deve essere completata nella prossima Finanziaria e con le Finanziarie che verranno dopo, perché è difficile fare una riforma fiscale che diminuisca le tasse nel nostro Paese con una sola Finanziaria e che poi bisogna fare i conti con la sterilizzazione dell’Iva. Siamo interessati perché la riforma fiscale funzioni dando potere d’acquisto a lavoratori e pensionati e dando lavoro ai nostri giovani che non devono fuggire dal nostro Paese”.

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