Si intitolerà Esterno Notte la serie tv che racconterà la storia di uno dei momenti più tragici che l’Italia abbia mai conosciuto: il sequestro e la morte di Aldo Moro. A dirigere lo show sarà Marco Bellocchio, maestro del cinema italiano, vincitore del Leone d’Oro alla carriera nella mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia e dell’Orso d’Argento a Berlino. Bellocchio non è la prima volta che si appresta a raccontare la vicenda legata ad Aldo Moro: il tema fu toccato nel 2003 con il suo film “Buongiorno, Notte“, ispirato al libro di Anna Laura Braghetti. Questa volta il progetto prevede un adattamento televisivo e le riprese cominceranno nella primavera di quest’anno.
Durante la premiazione al Trieste Film Festival, Marco Bellocchio ha lasciato una dichiarazione a proposito del suo nuovo progetto; ecco le sue parole ufficiali:
“Parlo di quei 55 giorni, da quando Aldo Moro fu rapito fino a quando è stato ritrovato il suo cadavere nel bagagliaio di un’auto. Ma, mentre nel film lo sguardo rimaneva dentro il luogo nel quale Aldo Moro era tenuto prigioniero, stavolta racconterò tutto quello che accadeva all’esterno. Comprese le reazioni dei politici“
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Serie Tv sequestro Aldo Moro: il format
Anche se per quanto riguarda i dettagli della trama ancora non molto è stato svelato, quello che è certo riguarda il numero delle puntate di cui sarà composta la serie tv: parliamo di 6 episodi dalla durata incerta. Un’altra informazione riguarda il canale di debutto: probabilmente sarà Rai ad ottenere i diritti di distribuzione. Le uniche informazioni riguardanti la trama possono essere estrapolate da una seconda dichiarazione di Bellocchio:
“Il progetto mi appassiona molto, anche perché cercherò di raccontare tutto quello che in ‘Buongiorno, notte’ non potevo mostrare. Immagino tutte le persone che hanno partecipato alla vicenda di Moro: personaggi politici, familiari, ma anche terroristi che non erano nel covo delle Brigate rosse. Racconterò i tentativi di trattative con i rapitori, e anche i tentativi di scovare la sua prigione“
Il regista italiano sembra dunque essere molto entusiasta del progetto e desideroso di dedicare una cura minuziosa alla storia sfruttando quei vantaggi che solo un format a puntate è in grado di offrire. Non resta che attendere le date di uscita ufficiali e prendere visione di quello che ci si aspetta sia un ulteriore capolavoro del maestro.
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