Bollette luce e gas: come procedere senza andare per via legale

Pubblicato il 27 Gennaio 2020 alle 11:49 Autore: Daniele Sforza

Se c’è un problema con le bollette luce e gas la via legale non è la sola percorribile: è quindi bene sapere come comportarsi per tutelare i propri diritti.

Faldoni
Bollette luce e gas: come procedere senza andare per via legale

Se si ha un problema con le bollette luce, gas o acqua, magari per importi elevati e illegittimamente richiesti, la via legale non è l’unica soluzione. L’alternativa conciliativa, prima di pensare a quella legale, risponde al cosiddetto Servizio Conciliazione istituito dall’Arera, l’Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente, che può essere utilizzato dagli utenti consumatori per risolvere senza procedure legali le controversie con gli operatori.

Bollette luce e gas errate: Servizio Conciliazione di Arera, cos’è e come funziona

Come è comunicato sul sito dell’Autorità, il Servizio Conciliazione si avvale dell’intervento di un conciliatore appositamente formato in mediazione ed energia che aiuta le parti opponenti a trovare un accordo. Tale Servizio è disponibile anche per i prosumer, ovvero i produttori e consumatori di energia elettrica per le eventuali controversie con operatore e GSE.

Davanti al Servizio Conciliazione si può effettuare il tentativo obbligatorio di conciliazione quale condizione di procedibilità per l’accesso alla giustizia ordinaria. L’Arera rende noto che l’eventuale accordo raggiunto tramite il Servizio Conciliazione costituisce titolo esecutivo e pertanto può essere fatto valere da entrambe le parti davanti al giudice competente.

Il Servizio Conciliazione è gestito da Acquirente Unico per conto dell’Autorità, è gratis e si svolge in via telematica, seguendo le direttive e le normative europee sull’energia e sulla risoluzione alternativa delle controversie.

Il Servizio Conciliazione può essere utilizzato anche per problemi con le bollette dell’acqua. Attualmente, si ricorda che per il settore idrico il tentativo di conciliazione è una scelta volontaria dell’utente e non risulta una via obbligata per agire in giudizio.

Alternativamente è possibile anche effettuare il tentativo obbligatorio di conciliazione delle controversie nei settori dell’energia presso gli organismi iscritti all’elenco ADR dell’Autorità per i clienti domestici, ivi compresi organismi che garantiscono procedure di negoziazione paritetica sulla base di accordi fra operatori e associazioni dei consumatori e presso le Camere di Commercio aderenti alla convenzione sottoscritta dall’Autorità con Unioncamere.

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Bollette luce e gas errate: come attivare il Servizio Conciliazione

Il consumatore che abbia problemi con un operatore per via di una bolletta luce, gas o acqua secondo lui errata, dovrà presentare reclamo scritto all’operatore; una volta ricevuta risposta insoddisfacente, può presentare la domanda di conciliazione collegandosi all’apposito portale conciliazione.arera.it. Il Servizio controllerà la domanda ed entro 7 giorni potrà:

  • In caso di incompletezza o mancanza chiedere la regolarizzazione (entro 7 giorni, se non regolarizzata, la domanda sarà respinta).
  • Accettare la domanda.

In caso di completezza della domanda il Servizio Conciliazione convocherà le parti al primo incontro, che si svolgerà entro 30 giorni dalla presentazione della domanda, ma non prima di 10 giorni dalla convocazione. A questo punto la procedura sarà assegnata a un conciliatore del Servizio terzo e imparziale. Infine le parti opponenti e il conciliatore s’incontreranno online in una stanza virtuale per trovare un accordo.

Si ricorda che la domanda di conciliazione non potrà essere presentata qualora sia stato avviato o concluso un tentativo di conciliazione oppure la domanda sia stata archiviata per via della mancata comparizione della parte all’incontro previsto.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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