A pochi giorni di distanza dalla morte del campione NBA Kobe Bryant, è morto un altro cittadino americano illustre. Matematico nato ad Hamilton in Canada il 25 febbraio 1925 naturalizzato stutunitense, è morto il 26 gennaio a New York l’illustre matematico Louis Nirenberg. Un uomo che ha dedicato praticamente tutta la sua vita allo studio ed in particolar modo alla matematica.
Laureatosi in matematica e fisica alla Mc Gill University di Montreal nel 1945, Nirembreg si è trasferito a New York, dove ha studiato alla New York University (l’attuale Courant Institute of Mathematical Sciences fondato da Richard Courant) dove ha conseguito il dottorato in matematica nel 1949 e in cui dal 1958 è stato professore di matematica fino alla pensione.
Louis Nirenberg è morto, una carriera contraddistinta da numerosi premi
Louis Nirenberg ha guadagnato la sua fama con lo studio delle equazioni differenziali alle derivate parziali. La sua carriera è stata caratterizzata da numerosissimi riconoscimenti. Nirenberg è stato professore emerito di matematica del Courant Institute della New York University, dove ha trascorso tutta la sua carriera scientifica di fama internazionale. Tra i premi più importanti citiamo, solo a titolo di esempio. il Premio Bochner (1959) della American Mathematical Society, l’elezione alla National Academy of Sciences degli Stati Uniti (1970), il Premio Crafoord (1982), la National Medal of Science dalla Casa Bianca (1995).
In Italia nel 1978 è diventato socio straniero dell’Accademia dei Lincei e nel 1990 l’Università di Pisa ha conferito la laurea honoris causa.
Matematico di fama mondiale
Oltre agli studi applicate alle equazioni alle derivate parziali, Louis Nirenberg deve la sua affermazione come studioso di fama mondiale anche in base ad altri lavori come la disuguaglianza di Gagliardo-Nirenberg; lo sviluppo dell’oscillazione media limitata, conosciuta come spazio John- Nirenberg; la soluzione ai problemi di Weyl e Minkowski tanto altro. L’applicazione del suo lavoro è stata considerata particolarmente brillante nella meccanica dei fluidi. Già da studente Louis Nirenberg si era messo in evidenza riuscendo a completare la dimostrazione di Weyl.
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