Sondaggi elettorali Ixè: Fdi al 12% grazie ai delusi della Lega
I sondaggi elettorali di Ixè per Cartabianca, realizzati subito dopo il voto di domenica, danno il partito di Giorgia Meloni al 12%
Il centrodestra è uscito sconfitto dalla tornata elettorale in Emilia Romagna. Ma c’è un partito che può guardare il bicchiere mezzo pieno. Si tratta di Fratelli d’Italia. Il buon risultato ottenuto in una delle regioni rosse per eccellenza, ha galvanizzato Fdi. I sondaggi elettorali di Ixè per Cartabianca, realizzati subito dopo il voto di domenica, danno il partito di Giorgia Meloni al 12%, in crescita dello 0,7% rispetto alla rilevazione di una settimana fa. Ad ingrossare le fila di Fratelli d’Italia sono soprattutto elettori leghisti delusi. Il consenso di Fratelli d’Italia è infatti così composto: 4,2% da elettori di FdI della prima ora, 3,7% da elettori leghisti, 1,6% da elettori di Forza Italia e poi altre piccole percentuali che comprendono anche ex pentastellati. Il travaso di voti da Lega a FdI è evidente. E infatti i sondaggi elettorali Ixè segnalano un Carroccio in difficoltà. Il partito di Salvini continua a calare e ora si attesta al 28,2%. Il leader leghista deve subire anche lo smacco di vedersi staccato dalla “rivale” Meloni, nella classifica di gradimento. Giorgia consolida il secondo posto al 35%, dietro il premier Conte (40%). Salvini è dietro con il 32%.
Le altre forze politiche non stanno a guardare. Il Partito Democratico stampa un netto 20%. C’è da capire – e si potrà farlo nei prossimi giorni – se ci sarà un effetto Emilia Romagna sul consenso dei dem. Intanto i loro alleati continuano a calare. Il M5S perde, infatti, lo 0,2% e scende al 15,9%. Male anche Italia Viva che passa dal 3,9 al 3,6%.
La vittoria di Jole Santelli in Calabria non aiuta Forza Italia che cala dello 0,3% e si attesta al 6,9%. Tra i piccoli partiti, i sondaggi elettorali Ixè danno in forte crescita Europa Verde ora al 2,4%. La Sinistra scende sotto il 3% mentre Azione rimane intorno all’1,5%. Aumenta di due punti la quota di indecisi e astenuti (36,1%).
La vittoria in Emilia Romagna consolida le fondamenta del governo che vede aumentare l’indice di fiducia di due punti al 37%. Ma che impatto avranno le regionali sul futuro del governo? Per il 52% degli intervistati nessuno. Cioè tutto rimarrà come prima. Scenario che trova d’accordo sia l’82% dell’elettorato pentastellato che il 49% di quello leghista. Il 15% degli italiani ritiene invece che l’esecutivo esca rafforzato dalla consultazione elettorale. Tesi sposata in pieno dall’elettorato dem (57%).
I sondaggi elettorali Ixè hanno dedicato un focus alle regionali di domenica. Chi ha vinto, chi ha perso? Il 40% non ha dubbi: è il Pd il vero vincitore di questa tornata elettorale. Il Movimento 5 Stelle viene invece indicato come il principale sconfitto (66%). E la Lega? Per un terzo degli intervistati non ha vinto nè perso.
Tra le tante motivazioni della vittoria del centrosinistra in Emilia Romagna, il 36% indica la resistenza a Salvini mentre il 33% dà il merito al grande ritorno degli elettori del Pd. Per quanto riguarda i Cinque Stelle, il 53% degli italiani è convinto che, dopo l’esito del voto di domenica, avranno sempre meno consensi. Ipotesi rifuggita dalla maggioranza dell’elettorato pentastellato (61%) secondo cui il Movimento manterrà i propri consensi anche se non potrà crescere più di tanto.
Sondaggi elettorali Ixè: nota metodologica
SOGGETTO REALIZZATORE: ISTITUTO IXÈ SRL
SOGGETTO ACQUIRENTE: RAI – CARTABIANCA
METODOLOGIA: INDAGINE QUANTITATIVA CAMPIONARIA
METODO DI RACCOLTA DATI: TELEFONO FISSO (CATI), MOBILE (CAMI) E VIA WEB (CAWI)
UNIVERSO: POPOLAZIONE ITALIANA MAGGIORENNE
CAMPIONE INTERVISTATO: RAPPRESENTATIVO (QUOTE CAMPIONARIE E PONDERAZIONE) IN BASE A: GENERE, ETÀ, ZONA DI RESIDENZA, AMPIEZZA COMUNE, VOTATO 2018/2019
DIMENSIONE CAMPIONARIA: 1.000 CASI (MARGINE D’ERRORE MASSIMO ±3,10%)
PERIODO DI RILEVAZIONE: DAL 27 AL 28 GENNAIO 2020
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