Bruce Springsteen e la sua fedele E-Street Band, che lo segue dal 1972, sarebbero al lavoro sul prossimo album del cantautore americano. È quanto si apprende da indiscrezioni social di Ron Aniello.
Le indiscrezioni di Ron Aniello
Le voci di un nuovo album di Bruce Springsteen si sono infittite quando, sui suoi account social, il produttore Ron Aniello ha pubblicato una story commentando: You guys rocked too hard. Tanto è bastato per mandare in fibrillazione i fan del Boss che si aspettano ora il seguito di Western Stars, album del 2019 di cui Aniello è produttore. Una collaborazione che si è rivelata fruttuosa: il disco ha avuto una trasposizione cinematografica, diretta dal cantautore stesso e da Thom Zimny. Inoltre Western Stars continua a dare soddisfazioni a Bruce Springsteen e al suo produttore.
Bruce Springsteen: il successo di Western Stars
Western Stars, ultimo album di Bruce Springsteen, continua infatti ad avere successo: recentemente in Gran Bretagna è stato certificato dalla Official Charts Company disco americano di maggior successo del 2019. La premiazione ufficiale è avvenuta il 30 Gennaio 2020 durante gli UK Americana Awards 2020, al Troxy Theatre, nell’East End londinese. Il disco ha avuto successo in UK fin dall’uscita: hanno giocato a suo favore le atmosfere che rimandano alla West Coast Settantiana, ispirata, secondo il cantautore del New Jersey, da artisti come Burt Bacharach e Glenn Campbell.
Bruce Springsteen: previsioni sul prossimo tour
I lavori sul successore di Western Stars sono appena cominciati, è troppo prematuro quindi azzardare una previsione sulla sua data di uscita. In compenso, tutto sembra pronto per il prossimo tour, stando alle parole di Steve Van Zandt, chitarrista della E-Street Band, soprannominato Miami per la sua avversione verso il freddo: “Sì, spero che succederà. Ma finché non c’è l’annuncio ufficiale, l’unica cosa che posso dire è che lo spero e che penso succederà”. E riguardo ad un eventuale tour lungo due anni: “Sì, sono pronto. A essere onesti, è come una vacanza”. Il tour dovrebbe partire in estate.
Cinque versioni in vinile del Boss
Per ingannare il tempo dell’attesa del nuovo disco, il 21 Febbraio saranno commercializzate le versioni su vinile di cinque dischi di Bruce Springsteen, risalenti ai primi anni Duemila. I dischi sono: The Rising, Devils & Dust, Live In New York City, Live In Dublin e 18 Tracks.
Il primo, importante nella produzione del Boss perché segna una rinnovata collaborazione con la E-Street Band e per la coincidenza temporale con gli attentati dell’11 Settembre, uscirà come doppio vinile, al pari di Devils & Dust, album del 2005. Live In New York City, resoconto di due show al Madison Square Garden nell’anno 2000, sarà invece disponibile in triplo LP. È la prima volta che viene pubblicato in questo formato e lo stesso si può dire per Live In Dublin, disco doppio che vede Bruce Springsteen e la Sessions Band rielaborare i brani di Pete Seeger. Prima volta su vinile anche per 18 Tracks. Questo disco, risalente al 1999, contiene le versioni originali di alcune canzoni dell’artista, oltre che curiosità musicali del Boss di Long Branch.
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