Con la circolare n. 12 del 3 febbraio 2020, l’Inps ha comunicato le aliquote, il valore minimale e il valore massimale del reddito erogato per il calcolo dei contributi dovuti da tutti i soggetti che sono iscritti alla Gestione Separata. Andiamo a scoprire le aliquote valide per l’anno 2020 e a riassumerle in apposite tabelle, prendendo a riferimento il testo della circolare.
Contributi Inps 2020: aliquote contributive e di computo per collaboratori, professionisti e pensionati
Per ciò che concerne i collaboratori e figure assimilate iscritti alla Gestione Separata l’aliquota contributiva e di computo 2020 è pari al 33%. Da considerare anche le seguenti aliquote:
- 0,50% per il finanziamento dell’onere derivante dall’estensione della tutela relativa alla maternità, agli assegni per il nucleo familiare e alla malattia, anche in caso di non degenza ospedaliera.
- 0,22%, con riferimento all’art. 7 del DM 12 luglio 2007.
- 0,51%, con riferimento alla legge n. 81 del 22 maggio 2017.
Per quanto riguarda i professionisti l’aliquota contributiva resta pari al 25% e viene confermata l’ulteriore aliquota contributiva dello 0,72% con riferimento alla Legge n. 449/1997 (art. 59, comma 16) e al DM 12 luglio 2007.
Relativamente ai soggetti già pensionati o assicurati presso altre forme previdenziali obbligatorie, per il 2020 l’aliquota resta confermata al 24%.
Le tabelle
Tipologia lavoratori/pensionati | Aliquote |
---|---|
Collaboratori e figure assimilate | |
Soggetti non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie per i quali è prevista la contribuzione aggiuntiva Dis-Coll | 34,23% |
Soggetti non assicurati presso altre orme pensionistiche obbligatorie per i quali non è prevista la contribuzione aggiuntiva Dis-Coll | 33,72% |
Pensionati | 24% |
Professionisti | |
Soggetti non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie | 25,72% |
Pensionati | 24% |
Contributi Inps 2020: ripartizione onere contributivo
L’Inps informa che la ripartizione dell’onere contributivo tra collaboratore e committente è stabilita nella misura rispettivamente di 1/3 e di 2/3. L’azienda committente è tenuta al versamento dei contributi entro il giorno 16 del mese successivo a quello dell’effettiva corresponsione del compenso tramite modello F24 telematico (F24 EP per le Amministrazioni Pubbliche). Per quanto riguarda i Professionisti, il versamento dell’onere contributivo è a carico degli stessi e il versamento deve essere eseguito tramite F24 telematico entro la scadenza fiscale del pagamento delle tasse sui redditi.
Si precisa che i compensi corrisposti ai collaboratori entro il 12 gennaio 2020 si considerano percepiti nel periodo di imposta precedente e pertanto, relativamente a queste somme, andranno applicate le aliquote contributive previste per l’anno di imposta 2019.
Contributi Inps 2020: massimale e minimale
Per il 2020 il massimale di reddito è pari a 103.055,00 euro. Le aliquote 2020 si applicano fino al raggiungimento di questo massimale.
Il minimale di reddito per quest’anno è pari a 15.953,00 euro. Di seguito la quantificazione dei contributi riassunta in tabella.
Reddito minimo annuo | Aliquota | Contributo minimo annua |
---|---|---|
15.953 € | 24% | 3.828,72 € |
25,72% | 4.103,11 € (IVS 3.988,25 €) | |
33,72% | 5.379,35 € (IVS 5.264,52 €) | |
34,23% | 5.460,71 € (IVS 5.264,52 €) |
Segui Termometro Politico su Google News
Scrivici a redazione@termometropolitico.it