Il modello Isee precompilato è online sul sito Inps a partire dal 3 febbraio 2020: è stato lo stesso Istituto ad annunciare la novità tramite un apposito comunicato stampa pubblicato lo scorso lunedì. L’Isee è raggiungibile sul sito Inps tramite la sezione Prestazioni e Servizi – Tutti i Servizi – Isee precompilato. Ovviamente bisognerà accedere al portale tramite le proprie credenziali, per poter visualizzare il documento ed eventualmente gestirlo tramite modifiche e aggiornamenti. La novità importante è che seguendo il percorso succitato il cittadino avrà la possibilità di compilare la DSU semplificata, seguendo le indicazioni della procedura guidata.
Il comunicato stampa dell’Inps
Lo scorso lunedì 3 febbraio l’Inps ha comunicato che a partire da quel giorno è possibile accedere alla Dichiarazione Unica sostitutiva in modalità precompilata sul sito dell’Inps. “Si tratta di una novità che viene incontro alle esigenze dei cittadini”, si legge nel comunicato, “evitando code e sprechi di tempo. Il servizio online, infatti, agevola e semplifica la compilazione della DSU con dati precompilati grazie alla condivisione delle informazioni fornite dall’Agenzia delle Entrate e dell’Inps”. Quindi l’Istituto rimanda al messaggio n. 96 del 13 gennaio 2020, dove sono indicati il processo e le modalità di acquisizione della DSU e ha pubblicato nella sezione Isee precompilato alcuni tutorial che possono aiutare il cittadino a comprendere le diverse fasi del processo di acquisizione della dichiarazione precompilata. Naturalmente “resta ferma la possibilità per il cittadino di ottenere l’Isee presentando la DSU anche nella modalità non precompilata”.
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Nella sezione Isee precompilato sarà sufficiente cliccare sull’opzione Acquisizione per ottenere l’Isee precompilato. Effettuato l’accesso, l’utente dovrà compilare le parti autodichiarate della DSU, pertanto i dati sulla composizione del nucleo familiare, altri dati non disponibili all’Amministrazione, elementi di riscontro, in particolare relativi a patrimonio mobiliare e redditi, e autodichiarazioni per i componenti maggiorenni del nucleo familiare. Tali elementi saranno poi inviati all’Agenzia delle Entrate, che verificherà la correttezza dei dati stessi e l’utente potrà vedersi restituito l’Isee precompilato, che andrà accettato o modificato.
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