Isee 2020 e documenti banca-Poste Italiane, ecco quali sono
Isee 2020: l’attestazione è fondamentale per accedere a molteplici prestazioni sociali e per usufruire di servizi pubblici con delle agevolazioni
Isee 2020 e documenti banca-Poste Italiane, ecco quali sono
Isee 2020: l’attestazione è fondamentale per accedere a molteplici prestazioni sociali e per usufruire di servizi pubblici con delle agevolazioni. Quali documenti sono necessari per richiedere e ottenere l’indicatore della situazione economica equivalente?
Isee 2020: Documento d’identità, codice fiscale e contratto d’affitto
Potrebbe essere banale ricordarlo ma, innanzitutto, per richiedere l’Isee 2020 il dichiarante deve premurarsi di avere con sé il proprio codice fiscale e naturalmente il documento d’identità. Inoltre, sarà necessario avere con sé il codice fiscale di tutti i componenti del nucleo familiare quindi quello del coniuge non residente e dei figli a carico non residenti (se non coniugati e con età inferiore ai 26 anni). Fondamentale è anche il contratto di affitto se la residenza è posta in locazione e le certificazioni attestanti un’eventuale disabilità.
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Isee 2020: documenti attestati redditi e patrimonio
Altrettanto fondamentali per calcolare l’Isee 2020 sono i documenti attestanti il reddito del dichiarante e sul patrimonio mobiliare e immobiliare. Dunque, resta da ricordare che per le DSU presentate nel 2020 il reddito di riferimento è quello del 2018. In questo senso, importante sarà preparare il Modello 730 e/o il Modello Unico e i CUD, così come tutte le certificazioni che attestano compensi, trattamenti previdenziali e assistenziali, redditi esenti ai fini Irpef, redditi prodotti all’estero, borse di studio, assegni di mantenimento. Gli imprenditori agricoli hanno bisogno anche della documentazione relativa all’IRAP (chi risiede in Trentino dovrà dichiarare tutte le indennità provinciali percepite).
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Passando al patrimonio, si dovranno presentare tutti i documenti che attestano il valore del patrimonio mobiliare: depositi bancari o postali, libretti, titoli di stato, obbligazioni, azioni, Bot, Cct, buoni fruttiferi, fondi di investimenti, forme assicurative di risparmio eccetera (anche se detenuti all’estero). Bisognerà documentare anche la giacenza media annua di depositi bancari e postali e la proprietà di autoveicoli e motoveicoli di cilindrata pari o superiore ai 500 cc e di navi e imbarcazioni da diporto. Allo stesso modo si dovranno presentare i documenti relativi al valore del patrimonio immobiliare come certificati catastali, atti notarili, successioni e così via.
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