Questa sera, su Rete 4, nel corso del nuovo appuntamento con Quarto Grado si discuterà in primis della sentenza della Cassazione per l’omicidio del giovane Marco Vannini. Unico indagato il padre della fidanzata della vittima, Antonio Ciontoli.
La scorsa settimana, nel corso della puntata di venerdì 31 gennaio 2020, Gianluigi Nuzzi aveva offerto un lungo approfondimento sul Coronavirus, sui rischi del virus e su come evitare la psicosi dilagante. La malattia infettiva, che ha registrato alcuni casi anche in Italia, è stata isolata da alcuni ricercatori dell’Ospedale Spallanzani di Roma, i quali stanno provvedendo a studiarne ogni caratteristica. Questa sera continueremo dunque a discutere e ad offrire aggiornamenti sui casi di Coronavirus in Italia.
Sanremo 2020: scaletta quarta serata stasera 7 febbraio 2020
Quarto Grado: sentenza Vannini, attesa per Antonio Ciontoli
Terminata l’Udienza al Tribunale di Cassazione per l’omicidio di Marco Vannini. La sentenza potrebbe giungere tra poche ore e, ad attenderla, ci sarà l’inviata Martina Maltagliati, la quale curerà gli aggiornamenti su cui si discuterà questa sera durante il consueto appuntamento con Quarto Grado. La pena, per Ciontoli, era stata ridotta da quattordici a cinque anni di reclusione e, questa sentenza, potrebbe confermare il verdetto della precedente.
Quarto Grado: anticipazioni questa sera, chi era Marco Vannini
Marco Vannini, poco più che ventenne, morì il 17 maggio 2015 in circostanze misteriose. Il ragazzo si trovava a Ladispoli, a casa della sua fidanzata Martina quando un colpo di pistola, esploso dall’arma del padre del padre della ragazza, Ufficiale di Marina, gli perforò un polmone. Il giovane spirò in Ospedale, dopo alcune ore di agonia.
Da allora i genitori di Marco si battono per scoprire cosa sia davvero accaduto quella sera in casa Ciontoli. Indagato insieme alla sua famiglia per omicidio volontario, Antonio Ciontoli attende ora, in silenzio, la sentenza definitiva. L’uomo ha sempre sostenuto che si era trattato di un tragico incidente, ma i fatti non sono mai stati ricostruiti del tutto, in modo lineare.
Segui Termometro Politico su Google News
Scrivici a redazione@termometropolitico.it