Economia tedesca 2020: cosa aspettarsi e cosa analizzare
Il PIL per il quarto trimestre è stato una delusione e la prossima nuvola all’orizzonte per l’economia tedesca è il processo di revisione strategica.
Oggi vi è una concentrazione unica di rischi per l’economia tedesca. Il nuovo patogeno Covid-19 viene ora aggiunto ai rischi geopolitici e agli effetti dell’elettrificazione del mercato dell’automotive. Ma oltre al settore automobilistico, l’intero comparto industriale è in sofferenza.
Questa è una situazione certamente d’eccezione che, a seconda della durata degli effetti del coronavirus nelle catene di approvvigionamento globali, potrebbe rendere necessario un intervento di salvataggio da parte del governo.
Gli effetti del coronavirus sono amplificati dalla condizione che vede la Cina sia come un sito di produzione estremamente importante sia come un mercato di vendita per i produttori europei e soprattutto tedeschi. Le linee di produzione inattive, le catene logistiche interrotte e il calo dei consumi interni in Cina sono una combinazione estremamente negativa in un contesto in cui l’economia mondiale è fortemente interconnessa lamentando sofferenze considerevoli in quasi tutti i settori. Nelle industrie che sono già state colpite, come l’industria automobilistica, tali shock esterni potrebbero portare a una notevole pressione che lo stato attuale dell’economia tedesca potrebbe far fatica a reggere.
In pratica, il coronavirus non farebbe che rafforzare un bisogno di ristrutturazione già di ampio raggio. È ormai un postulato: a livello internazionale, tariffe, protezionismo, sconvolgimenti tecnologici e indebolimento dell’economia (in questo caso estera, come l’economia cinese) causano un’enorme pressione al cambiamento. È prevista una flessione nei settori del commercio al dettaglio e automobilistico: un anno difficile, soprattutto nella vendita al dettaglio, grazie alla crescita esponenziale del commercio online. Quest’ultimo, altro must del cambiamento.
Gli esperti, inoltre, attribuiscono meriti anche ad un altro fattore determinante per comprendere la particolare congiuntura economica in cui si ritrova l’economia tedesca, ovvero i cambiamenti climatici. Il dato certo è che il PIL tedesco per il quarto trimestre è stato una delusione e la prossima nuvola all’orizzonte è il processo di revisione strategica della BCE e per ora le aspettative sono che i tassi rimarranno in sospeso.
Contanti rotti o danneggiati: come sostituirli e dove portarli
La politica, però, sembra essere il vero fulcro di questo momento storico per l’economia tedesca. La grande coalizione dell’Unione Democratica Cristiana e il Partito socialdemocratico (SPD) è sotto pressione da parte dei nuovi leader di SPD che chiedono concessioni politiche per non lasciare il governo. La maggiore concorrenza dei Verdi e l’alternativa di estrema destra per la Germania (AfD) hanno prodotto un panorama politico più instabile. Nel 2019 l’economia tedesca ha subito un marcato rallentamento, trainata da una forte recessione industriale, ci si aspetta un periodo di stagnazione per il 2020 mentre per l’anno successivo si va da stime leggermente rialziste a stime che delineano un nuovo quadro di stagnazione economica.
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