Sondaggi elettorali Index: M5S sempre più giù, bene Lega e Pd
Anche i sondaggi elettorali Index Research per Piazza Pulita realizzati il 20 febbraio, confermano il trend discendente per il Movimento 5 Stelle
Anche i sondaggi elettorali Index Research per Piazza Pulita realizzati il 20 febbraio, confermano il trend discendente del Movimento 5 Stelle. Rispetto alla precedente rilevazione, i pentastellati perdono lo 0,8% calando al 14,2%, in linea con la media nazionale. Il rischio è di presentarsi alle prossime elezioni regionali con un consenso sotto il 10% e dietro a Fratelli d’Italia. Non aiuta poi l’indiscrezione, riportata da Adnkronos, secondo cui i vertici Cinque Stelle starebbero pensando ad un rinvio a luglio degli Stati Generali.
In alto, la Lega ritorna a guadagnare voti passando dal 30,9% al 31,1%. Una crescita forse dovuta più ai demeriti degli avversari che ai meriti propri. Il Partito Democratico prosegue il suo percorso di rinascita crescendo dello 0,2% al 20,2%. I dem sono sulla buona strada per tornare ai valori ottenuti alle ultime europee. Italia Viva non guadagna nè perde voti. Il tiro alla fune intrapreso con il premier Conte non porta acqua al mulino renziano che rimane stabile al 4,1%. Niente di nuovo neanche dalle parti di Forza Italia che rimane inchiodata al 5,9% e vede Fratelli d’Italia allontanarsi sempre di più. Il partito guidato da Giorgia Meloni ha il vento in poppa. I sondaggi elettorali Index sondano Fdi all’11,6% (+0,3).
Tra i piccoli partiti, sorride solo Azione di Calenda, in rialzo dello 0,2% al 2,3%. Gli altri partiti di sinistra, tutti insieme, sono sondati al 3,1%. I Verdi rimangono fermi al 2% mentre +Europa flette leggermente dello 0,1 all’1,9%. Chiude la classifica, Cambiamo di Toti che stampa un netto 1%. Ancora alta la quota di indecisi e non voto che interessa più di un terzo degli italiani (36,5%).
Sondaggi elettorali Index: nota metodologica
In attesa di diffusione.
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