Sondaggi elettorali, un confronto: i minority report degli istituti al 24 febbraio 2020

Sondaggi elettorali, Ixè torna a essere il minority report più rilevante con il 27,5% che attribuisce alla Lega, che invece Swg vede al 32,4%

sondaggi elettorali
Sondaggi elettorali, un confronto: i minority report degli istituti al 24 febbraio 2020

Diamo puntualmente conto dei sondaggi elettorali che ogni settimana i vari istituti producono. Lo facciamo confrontando le tendenze ed i numeri dei singoli studi. Così ognuno può verificare il valore dei partiti osservando come cambia la percentuale da una rilevazione all’altra.

In questa rubrica ogni settimana cerchiamo di tracciare l’andamento dei sondaggi elettorali che si distaccano dagli altri per vedere successivamente chi ci ha visto giusto e anche per cercare di comprendere quali istituti fiutano, prima degli altri, i cambiamenti di umore dell’elettorato.

Sondaggi elettorali, Ixè di nuovo il minority report più importante sulla Lega

È di nuovo Ixè ad attirare l’attenzione su di sè con la propria stima della Lega, vista sempre più debole, la scorsa settimana solo al 27,5%.

È una percentuale lontana dalla media del 30,4% e ovviamente lontanissima dal 32,4% di SWG, che rimane l’istituto più generoso con il partito di Salvini

Fonte: Ixè

Non vi sono le stesse oscillazioni tra gli altri partiti di centrodestra. Per esempio Fratelli d’Italia va dall’11,3% di SWG al 12,9% di Ixè. E certo non è un caso che l’istituto che stima più forte il partito sia anche quello che attribuisce alla Lega la percentuale inferiore, e viceversa.

Per Forza Italia le discrasie dei sondaggi elettorali come al solito sono più ampie. Si va dal 5,1% di SWG al 7,2% di Tecnè

Sul PD EMG si distingue con il 21,5%

Non è esattamente un minority report quello di EMG, perché la distanza dalla media dei sondaggi elettorali sul PD è inferiore al punto, ma certo l’istituto si distingue per essere l’unico a non mettere il PD tra il 20% e il 21% come gli altri, ma al 21,5%. Nel complesso c’è una certa uniformità tra le stime degli istituti.

Sul Movimento 5 Stelle invece siamo noi del Termometro Politico a costituire una sorta di minority report, positivo, visto che diamo al partito di Di Maio e Grillo il 15,2%, a fronte di una media del 14,1% e della stima di SWG del 13%

Fonte: Termometro Politico

Italia Viva va dal 3,9% di Tecnè al 5% di EMG e Euromedia, con una variabilità tra i sondaggi elettorali piuttosto normale per un partito di queste dimensioni.

Maggiori le oscillazioni su Azione, visto che si va dall’1,4% di Ixè al 3% di SWG

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