Coronavirus Italia, ultime notizie: quarta vittima in Italia, chi era

Coronavirus Italia, facciamo il punto della situazione su morti, contagiati e disposizioni governative quando siamo arrivati al 24 febbraio.

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Coronavirus Italia, ultime notizie: quarta vittima in Italia, chi era

Giunti al 24 febbraio 2020, cerchiamo di fare il punto della situazione sulla questione Coronavirus Italia, riepilogando il bilancio delle vittime, il numero dei contagiati, le disposizioni previste dal governo in merito alle chiusure degli esercizi pubblici e alla sospensione di eventi sportivi e mondani, senza dimenticare le città isolate e le Regioni più colpite.

Coronavirus Italia: il numero dei morti, c’è una quarta vittima

Finora sono 3 i morti a causa del Coronavirus in Italia. La prima vittima è stata Adriano Trevisan, pensionato di 78 anni residente nel padovano. La seconda vittima è stata una donna di 76 anni di Castelpusterlengo: era affetta da alcune patologie, ma non sapeva di essere stata infetta dal coronavirus, cosa che si è scoperta solo dopo il suo decesso (viveva da sola in casa) tramite l’apposito tampone.

Quindi c’è stata la terza vittima, una donna di Crema, Angela Denti Tarzia, di 68 anni, vedova e con tre figli e ammalata da tempo di un tumore che qualche anno fa aveva già sconfitto. Era ricoverata presso il reparto di Neurochirurgia all’ospedale di Cremona, dove era entrata lo scorso 30 gennaio e qui è spirata a causa del Covid-19.

La quarta vittima è da ricondurre a questa mattina: si tratta di un uomo di Bergamo di 84 anni, ricoverato all’ospedale Papa Giovanni XXIII e affetto già da altre patologie.

Coronavirus Italia: il bilancio dei contagi

Compresi i decessi e un ricercatore malato e guarito allo Spallanzani di Roma, sono in tutto 203 i casi di coronavirus in Italia. La Regione più colpita è certamente la Lombardia (165 casi, 3 morti), seguita dal Veneto (22 casi, 1 morto), Emilia Romagna (9 casi), Piemonte, Trentino Alto Adige (3 casi) e Lazio (1 casi). Si attende a breve il bollettino giornaliero diffuso dal capo della Protezione Civile Angelo Borrelli.

Coronavirus Italia: le contromisure e le disposizioni governative

Il Nord Italia si ferma, recependo le direttive governative, al fine di evitare la diffusione del contagio. I paesi del lodigiano e del padovano sono isolati, con divieto di entrata e di uscita. Le disposizioni sono particolarmente attiva nei comuni del lodigiano e a Vò Euganeo, che attualmente risultano essere le due zone rosse del focolaio. Per tutta la settimana, a partire da questo lunedì, chiuse scuole, negozi, musei e uffici pubblici. Chiusi anche luoghi turistici come il Duomo di Milano o La Fenice di Venezia. Sospesi i celebri Carnevale di Venezia e Carnevale di Ivrea. Nella giornata di ieri sono state rinviate anche quattro partite di Serie A, ovvero: Atalanta-Sassuolo, Inter-Sampdoria, Torino-Parma e Verona-Cagliari.

Un’ordinanza della Regione Lombardia impone la chiusura di “bar, locali notturni e qualsiasi altro esercizio di intrattenimento aperto al pubblico” dalle ore 18 alle ore 6. Inoltre “verranno definite misure per evitare assembramenti in tali locali”. Tali restrizioni, al momento, hanno una validità di 7 giorni, ma potrebbero essere prorogate per un’altra settimana.

Tornando alle scuole, si è deciso per una loro chiusura in via cautelativa per una settimana in ben sei Regioni: Lombardia, Piemonte, Liguria, Veneto, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia. In Trentino Alto Adige restano chiusi asili e università. A Roma è stata sospesa la prova di ammissione al corso di laurea in Medicina e Chirurgia che era previsto per domani, martedì 25 febbraio 2020. Il Miur ha disposto per la sospensione delle gite scolastiche in Italia e all’estero.

Il mistero del paziente zero

Intanto è caccia al paziente zero. Il manager cinese andato a cena con il 38enne di Codogno è infatti risultato negativo ai test e i sospetti di lui come il “paziente zero” che ha portato il virus in Italia sono quindi caduti.

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