Partita Iva e Regime Forfettario 2020: scadenza agevolato, come aderire
Partita Iva e Regime Forfettario: scadenza importante per professionisti, artigiani ed esercenti fissata alla fine del mese
Partita Iva e Regime Forfettario: scadenza importante per professionisti, artigiani ed esercenti fissata alla fine del mese; chi si vede applicata la tassazione agevolata dovrà decidere se aderire o meno al piano previdenziale che consente un risparmio considerevole.
Partita Iva: scadenza fissata al 29 febbraio
Come ogni anno, entro il 29 febbraio 2020, i titolari di Partita Iva soggetti al regime forfettario devono comunicare la volontà di aderire o meno al regime previdenziale agevolato. Tutti i professionisti, gli artigiani e gli esercenti, d’altra parte, hanno l’obbligo di iscriversi e quindi di versare i contributi alla Gestione separata Inps. Ciò naturalmente a meno che non risultino già iscritti alla cassa previdenziale della propria categoria o del proprio ordine di riferimento.
L’aliquota della Gestione separata Inps è stabilita nella misura del 25,72% dell’imponibile dichiarato nel corso dell’anno precedente, d’altra parte, in alcuni casi è possibile usufruire di un’aliquota previdenziale agevolata. La comunicazione da effettuare entro fine mese riguarda proprio l’adesione a tale regime contributivo agevolato.
Regime contributivo agevolato: cos’è e chi può aderire
Aderendo al cosiddetto regime contributivo agevolato, alcuni particolari tipi di Partita Iva hanno la possibilità di versare i contributi usufruendo di uno sconto: in sostanza, pagano i contributi Inps in forma ridotta grazie a uno sgravio del 35% sull’ammontare complessivo.
Tale riduzione si applicherà sia alla quota di contributi fissi determinati sul reddito minimale di circa 15mila euro sia alla quota di eventuali contributi variabili dovuti, calcolati sulla quota di reddito eccedente il minimale (fino al raggiungimento del massimale contributivo del Regime Ivs applicato). Come si diceva però, questa possibilità non è disponibile per tutte le partite Iva in regime forfettario ma soltanto per quei titolari che svolgono attività di impresa e in particolare agli artigiani iscritti alla gestione ordinaria Inps. Tutti i moduli necessari per la comunicazione sono reperibili nel proprio cassetto previdenziale sul sito internet dell’Inps.
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