Quanto guadagna un personal trainer in Italia: stipendio lordo e netto
Chi vuole diventare personal trainer si starà chiedendo quanto guadagni chi fa questo mestiere. Andiamo a scoprirne lo stipendio mensile medio.
Chi vuole diventare un personal trainer si starà chiedendo a quanto ammontino i guadagni mensili e annuali in media. C’è da dire che quella del personal trainer è una figura professionale piuttosto ricercata, soprattutto da chi svolge lavori sedentari e ha bisogno pertanto di esercitare attività fisica. A questo punto solo le competenze, il talento, la passione e la bravura di un personal trainer piuttosto che un altro daranno la possibilità di acquisire la clientela che porterà farà aumentare lo stipendio e questo è un fattore da non sottovalutare nella quantificazione dei guadagni.
Quanto guadagna un tabaccaio in Italia
Personal trainer: chi è e cosa fa
Il personal trainer è quella figura a cui ci si rivolge per avere una sessione di allenamento fisico personalizzata in base alle proprie esigenze, obiettivi e caratteristiche fisiche, al fine di raggiungere degli obiettivi che riguardino il nostro fisico e la nostra salute. Il personal trainer lavora generalmente in palestra. Si occupa di personalizzare le sessioni di allenamento del cliente allo scopo di raggiungere obiettivi prefissati in un determinato lasso di tempo. Obiettivi che ovviamente risultano sempre migliorabili. Questa figura professionale agisce non solo sul lato fisico, studiando le condizioni del paziente e cucendogli addosso su misura l’attività di fitness adatta per lui, ma può farlo anche sul piano mentale e perciò sotto l’aspetto motivazionale.
Quanto guadagna un personal trainer
A quanto ammonta lo stipendio di un personal trainer? Stando ai dati raccolti da JobbyDoo, lo stipendio medio di un allenatore si aggira attorno ai 1.750 euro netti al mese, che sommati danno un importo lordo annuo di circa 33.000 euro, superiore di 13 punti percentuali rispetto alla media della retribuzione italiana.
Come per tutte le professioni, anche in questo caso l’importo dello stipendio dipende da molteplici fattori, tra cui l’esperienza. Lo stipendio minimo mensile parte infatti da 800 euro netti al mese, mentre quello massimo, per chi ha accumulato esperienza e competenza, può raggiungere i 4.000 euro netti mensili. La media, soprattutto per un allenatore che ha circa dieci anni di esperienza, si aggira attorno ai 1.500 euro netti al mese, mentre chi supera il decennio di anzianità di servizio, può superare anche i 2.500 euro netti mensili.
Questa figura professionale può anche essere un lavoratore autonomo: in questo caso la retribuzione sarà calcolata sull’orario di lavoro e questa si aggira mediamente attorno ai 50-60 euro l’ora. Anche qui, però, l’importo dello stipendio dipende dall’esperienza e dalla qualificazione professionale dell’allenatore.
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