Assegni familiari e assegno di maternità sono l’oggetto della circolare Inps n. 31 del 25 febbraio 2020, che ha come tema centrale l’assegno per il nucleo familiare e l’assegno di maternità concessi dai Comuni, dopo la rivalutazione per l’anno 2020 della misura degli assegni e dei requisiti economici. Nella circolare l’Istituto comunica gli importi e i limiti di reddito riguardanti le prestazioni sociali validi per l’anno 2020.
Assegni familiari e maternità 2020: la percentuale di rivalutazione
La Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le politiche della famiglia ha comunicato che la variazione dell’indice Istat dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati da applicarsi per il 2020 alle prestazioni in oggetto è pari allo 0,5%. Questo si ripercuote sugli importi delle prestazioni in argomento e sui requisiti economici di accesso.
Assegni familiari 2020: cosa cambia
L’importo dell’assegno mensile per il nucleo familiare da corrispondere agli aventi diritto nel 2020 corrisponde a 145,14 euro. Per ciò che concerne le domande relative al 2020, il valore Isee richiesto è pari a 8.788,99 euro.
Infine, agli assegni di competenza del 2019, per i quali siano in corso i relativi procedimenti, si continuano ad applicare i valori previsti per il 2019.
Bonus bebè, asilo, allattamento 2020: la guida alla manovra economica
Assegno di maternità 2020: importo e requisiti economici
Passando all’assegno di maternità 2020, l’importo mensile che spetta nella misura intera per le nascite, gli affidamenti preadottivi e le adozioni senza affidamento avvenuti dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2020 è pari a 348,12 euro per cinque mensilità. Complessivamente l’importo è pari a 1.740,60 euro.
In conclusione, il valore Isee da tenere presente per gli eventi sopraccitati e per l’ottenimento dell’assegno, sempre con riferimento al periodo compreso tra il 1° gennaio 2020 e il 31 dicembre 2020, è pari a 17.416,66 euro.
Segui Termometro Politico su Google News
Scrivici a redazione@termometropolitico.it