Concorso Inps 2020: è stato lo stesso Tridico ad annunciarlo, anche e soprattutto per colmare le mancanze di personale dovute ai pensionamenti anticipati successivi all’introduzione di Quota 100. Dunque sta per partire un piano volto all’assunzione di oltre 5mila nuovi lavoratori.
Concorso Inps: le assunzioni previste nel 2020
Solo nel 2020, l’Inps dovrebbe mettere a concorso almeno 2mila posti. La pubblicazione dei relativi bandi sarebbe dovuta avvenire già lo scorso novembre, tuttavia, slittamento dopo slittamento, in questo momento appare probabile una loro comparsa entro la seconda metà di marzo. Sarebbe solo la prima fase di un piano che, entro la fine di quest’anno (forse entro l’estate), dovrebbe portare il numero dei nuovi assunti dall’ente intorno a 5.500 complessivi.
Le figure ricercate
È chiaro che non vi può essere alcuna certezza a proposito delle figure ricercate dall’Inps. Nel corso degli ultimi mesi diverse indiscrezioni in merito sono trapelate sulle pagine della stampa specializzata. Dunque, si può dire che per quanto riguarda il primo concorso in via di pubblicazione i posti in palio saranno poco meno di 1.900. Di questi però circa 500 saranno riservati a progressioni verticali per lavoratori che già fanno parte dell’organico Inps. I restanti posti, invece, dovrebbero essere così distribuiti: più di 1.300 per consulenti della protezione sociale e informatici, una cinquantina poi dovrebbero interessare figure di medici e consulenti legali.
Posto questo è chiaro che tra i requisiti del concorso ci sarà il possesso di una laurea in materie come medicina, giurisprudenza, scienze politiche, economia, informatica e statistica. Non si può assolutamente escludere, che anche ai diplomati sia consentita la partecipazione alle prove (che dovrebbero includere un test preselettivo prima di due test scritti e uno orale). Insomma, tutti coloro che sono interessati a una carriera professionale nell’Inps si tengano aggiornati e pronti a inviare la propria candidatura.
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