La Nasa sta attualmente testando il nuovo razzo della futura navicella che porterà nuovamente l’uomo sulla superficie lunare. Recentemente i test delle valvole ad alta pressione del motore sono stati pubblicati tramite un filmato (visibile sui canali social della Nasa o sul proprio sito web).
I dettagli sul nuovo razzo della Nasa
Le otto valvole del motore hanno dimostrato di essere in grado di generare una forza sufficientemente alta (hanno infatti generato una spinta totale di 3100 chilogrammi) da poter portare in tutta sicurezza la capsula in orbita anche a temperature bassissime come quelle dello spazio interstellare.
In caso di malfunzionamento del motore del razzo, il meccanismo è appositamente progettato per allontanare in tutta sicurezza gli astronauti a bordo della capsula, i quali verranno poi fatti atterrare sul nostro pianeta tramite l’uso di speciali paracadute. Il sistema di interruzione del lancio sarà poi fornito di tre motori a razzo: il motore di controllo dell’assetto, il motore di interruzione e il motore di scarico.
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Dalla Luna al Pianeta Rosso
Come già è stato ufficializzato dall’agenzia spaziale americana, l’intenzione è quella di tentare nuovamente l’allunaggio di un equipaggio di astronauti e costruire una “base” che sarà utilizzata come “banco di prova” per andare, successivamente, su Marte. L’impresa avverrà orientativamente per il 2024 e la Nasa sta quindi già preventivando la storica impresa.
Orion sarà il nome della navicella spaziale che verrà utilizzata durante le imminenti missioni chiamate “Missioni Artemis”; tuttavia la Nasa non prevede di utilizzare questo sistema fino alla seconda di queste missioni, la quale è prevista per il 2022.
Il primo volo (senza equipaggio) della capsula Orion era originariamente previsto per quest’anno, ma la missione è stata posticipata al 2021. Nonostante i ritardi, la Nasa ci promette ancora che la prima donna e il prossimo uomo sbarcheranno sulla Luna entro il 2024, come ha dichiarato l’amministratore della Nasa Jim Birdenstine in una conferenza stampa.
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