Sondaggi elettorali Tecnè: FDI ad un passo dal M5S

La Lega scende sotto il 30% nelle intenzioni di voto registrate dai sondaggi elettorali Tecnè per l’Agenzia Dire. Il Carroccio passa dal 30,2% della precedente rilevazione al 29,6%. Il Partito Democratico accorcia le distanze, crescendo dello 0,3% al 21,5%. Il risultato ottenuto alle scorse europee si fa più vicino. Anche il Movimento 5 Stelle registra un incremento dei consensi, passando dal 13,4% al 13,6%. Quanto basta per allontanare, per il momento, l’attacco di Fratelli d’Italia che mira a diventare la terza forza politica del Paese. Il partito guidato da Giorgia Meloni, negli ultimi sette giorni, ha guadagnato lo 0,3% salendo al 13,4%. Solo due decimi di punto dividono ora M5S e Fratelli d’Italia. La lotta per il terzo posto si fa quindi molto serrata. Dietro, i partiti che occupano il centro moderato soffrono. Sia Forza Italia che Italia Viva e Azione perdono voti. I primi calano dello 0,3% al 6,8% mentre il partito renziano lascia sul terreno lo 0,4% scendendo al 3,2%. Azione dell’ex ministro Calenda, invece, flette dello 0,1% al 2%. Tra i piccoli partiti, i sondaggi elettorali Tecnè vedono la Sinistra in calo dello 0,1% al 2,5% mentre +Europa e Verdi segnano entrambe un +0,2% che le porta rispettivamente al 2% e all’1,7%. Gli altri partiti tutti insieme ottengono il 3,7%. Cresce di quasi due punti e mezzo, al 43,8%, la percentuale di astenuti e indecisi.

Dall’inizio dell’emergenza coronavirus è aumentata la fiducia degli italiani nel governo giallo rosso. Nell’ultima settimana è cresciuta di mezzo punto al 28,8% mentre è calata di più di un punto la quota di chi non ha fiducia (64,1%).

Intanto, dopo le nuove misure di contenimento dell’epidemia varate dall’esecutivo (zona rossa estesa alla Lombardia e ad altre 14 province), cresce la quota di quanti ritengono che la comunicazione del governo sull’emergenza Covid-19 sia un allarme motivato (dal 46% del 28 febbraio al 62%). Al contempo diminuisce la percentuale di chi crede si tratti di un allarmismo eccessivo (dal 49% al 31%).

Quel che è certo è che l’emergenza ha cambiato le nostre abitudini. Secondo i sondaggi elettorali Tecnè, nell’ultima settimana è aumentata dal 29% al 55% la percentuale di persone che afferma di aver già cambiato i propri comportamenti in merito all’emergenza Covid-19 mentre si è abbassata dal 12% al 6% la percentuale di chi afferma di non aver effettuato alcun cambiamento nel proprio stile di vita.

Sondaggi elettorali Tecnè: nota metodologica

Campione di 1.000 casi, rappresentativo della popolazione maggiorenne italiana, articolato per sesso, età, area geografica.
Estensione territoriale: intero territorio nazionale.
Interviste effettuate il 5-6 marzo 2020 con metodo Cati, Cami, Cawi
Totale contatti: 4.982 (100%) – rispondenti: 1.000 (20,1%) – rifiuti/sostituzioni: 3.982 (79,9%)
Margine di errore +/-3,1%
Soggetto che ha realizzato il sondaggio: Tecnè srl
Committente: Agenzia DIRE

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