Scomparsa Estelle Mouzin: Michel Fourniret confessa l’omicidio

“L’orco delle Ardenne” ha confessato di aver ucciso Estelle Mouzin, una bambina di nove anni scomparsa nel Gennaio 2003. L’uomo si trovava già dietro le sbarre con l’accusa di rapimento, stupro ed omicidio di una decina di ragazzine. Coinvolta nelle indagini e condannata anche la consorte di Fourniret, Monique Olivier, ritenuta sempre il braccio destro dell’uomo in queste sconcertanti occasioni. Sarebbe stata proprio la donna, infatti, a rendere nullo l’alibi di Fourniret che lo rendeva innocente nel caso Mouzin. È stata probabilmente la paura di finire in carcere a spingerla a smentire le dichiarazioni del marito.

Scomparsa Estelle Mouzin: papà Eric non crede a Fourniret

Secondo Eric Mouzin, papà di Estelle, l’uomo non avrebbe nulla a che fare con la morte della figlia e starebbe solo giocando, anche se è stato ormai accertato che Fourniret ha torturato ed ucciso una decina di ragazzine tra gli anni Ottanta e il Duemila. “Non cadrò nella sua trappola, quest’uomo vuole fare solo del male” ha detto Eric Mouzin ai cronisti. Ma facciamo qualche passo indietro e ricordiamo cosa è successo ad Estelle nel Gennaio del 2003.

I fatti

Guermantes, Francia, 9 Gennaio 2003. Estelle è andata a scuola come ogni giorno, ed è stata vista l’ultima volta davanti ad una panetteria, alle sei del pomeriggio circa, più o meno ad un chilometro di distanza dalla sua abitazione. La ragazzina non ha più fatto ritorno a casa sua, e da quella stessa notte vigili del fuoco ed agenti di polizia si sono attivati per intraprendere delle incessanti ricerche. Anche l’allora presidente Nicolas Sarkozy si è molto interessato al caso, istituendo una squadra che fosse impegnata giorno e notte nelle indagini per la scomparsa di Estelle.

L’arresto di Michel Fourniret

Nel giugno del 2003 Michelle Fourniret viene arrestato in Belgio per aver violentato ed ucciso nove ragazzine tra il 1987 ed il 2001. Nel 2008 viene condannato all’ergastolo, e la moglie Monique Olivier a ventotto anni di reclusione. Si attendono aggiornamenti.

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