Fare la spesa in due al supermercato: quando serve l’autocertificazione?
Si può fare la spesa in due al supermercato? Le consegne della spesa a domicilio sono ancora attive? E quando serve l’autocertificazione? Rispondiamo.
Si può fare la spesa in due al supermercato? Se solo un mese fa avessimo scritto un articolo sul tema ci avreste riso dietro, e a ragione. Ma con le nuove disposizioni governative, in tempo di Coronavirus, la domanda è più che legittima. Cerchiamo di chiarire le questioni relative alla spesa, anche a domicilio, visto che si consiglia di restare a casa e di uscire solo per ragioni di stretta necessità.
Fare la spesa ai tempi del Coronavirus: cosa bisogna sapere
Cominciamo subito con il dire che è ancora possibile andare a fare la spesa. Ovviamente va rispettata la distanza interpersonale di sicurezza che deve essere di almeno 1 metro. Inutili le resse nei supermercati, perché resteranno aperti. In ogni caso va detto che sta prevalendo il buonsenso e che ci sono entrate contate.
Si può fare la spesa in due?
Sì, certamente: è preferibile che solo un componente della famiglia si muova, ma per spese un po’ più sostanziose si può ancora essere in due.
Serve l’autocertificazione?
Anche in questo caso la risposta è positiva: da ieri, anche se si circola a piedi, bisogna portare con sé l’autocertificazione, scaricabile a questo link, debitamente compilata e firmata. Nel caso in cui non si abbia il modulo con sé, lo stesso sarà fornito dalle forze dell’ordine all’eventuale fermo.
Ricordiamo che fare la spesa rientra tra le necessità per le quali è consentito spostarsi. In questa eventualità è necessario barrare la casella “Situazione di necessità”. Naturalmente è preferibile recarsi presso il punto vendita più vicino alla propria abitazione.
E per la spesa a domicilio?
Attivi e operativi anche i servizi di spesa a domicilio, utilissimi soprattutto per le persone anziane e per i soggetti immunodepressi che sono costretti a restare in casa in questi giorni. Il Corriere della Sera ha fatto il punto sulla situazione attuale dei supermercati che effettuano tali servizi: il quadro generale è un ritardo delle consegne giustificato dall’emergenza di questi tempi e dalle numerose richieste, costantemente in crescita. Si parla di prodotti non disponibili attualmente o comunque a breve termine e consegne ritardate rispetto ai tempi ordinari. Anche Amazon Prime Now risulta in grosse difficoltà.
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