Nella serata di ieri, il premier Giuseppe Conte ha annunciato l’incremento delle restrizioni. Non tanto alla mobilità (in quanto rimangono sostanzialmente invariate rispetto al decreto del 10 marzo) quanto all’esercizio di determinate attività. La chiusura di bar e ristoranti, nonché dei negozi e attività non strettamente essenziali, ha portato all’ulteriore svuotamento delle strade cittadine. Questa specifica ordinanza presente nell’ultimo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri sarà valida – almeno per il momento – fino al 25 marzo. Conte non esclude ulteriori interventi restrittivi ma promette cautela e che ogni misura sarà ben ponderata.
Oltre alle nuove disposizioni, Conte ha annunciato la nomina di un commissario straordinario per l’emergenza coronavirus: si tratta di Domenico Arcuri. Ecco chi è.
Il curriculum e la biografia di Domenico Arcuri
Domenico Arcuri, di 49 anni, ha una grande esperienza sia nel settore Pubblico che nel privato. Dopo essersi laureato nel 1986 con una tesi sulla “redditività economica e sociale degli investimenti pubblici nel mezzogiorno” alla LUISS (prestigiosa università privata di Roma), Arcuri ha lavorato per anni nel – e con – il mondo dell’imprenditoria. È attualmente amministratore delegato di Invitalia, l’agenzia nazionale per gli investimenti e lo sviluppo d’impresa controllata dal ministero dell’Economia. Arcuri ricopre l’incarico di a.d. da ben 13 anni e ha ottenuto ben quattro ri-conferme consecutive. Il nuovo commissario straordinario per la gestione dell’emergenza coronavirus ha lavorato in prima linea, in passato, alla risoluzione delle negoziazioni su Termini Imerese e alla bonifica dell’area di Bagnoli. Prima di passare a Invitalia, Arcuri ha fatto un grande lavoro nell’impresa di consulenza “Deloitte Consulting”. Sempre in veste di amministratore delegato, Arcuri è riuscito a far crescere l’impresa e a farla diventare un vero e proprio punto di riferimento in Italia per la consulenza, lavorando tanto con il Pubblico come con il privato.
Come riporta la biografia di Arcuri sul sito di Invitalia, “Arcuri collabora abitualmente con le Università Bocconi, Federico II e Luiss “Guido Carli” in qualità di docente ed esperto in materia economica e di politica industriale. È titolare di una rubrica economica su “Huffington Post” ed è presente da anni sui quotidiani nazionali con editoriali sullo sviluppo del Mezzogiorno.”
Lo stipendio percepito da Arcuri in Invitalia
L’a.d. di Invitalia vanta uno stipendio decisamente elevato. Secondo i dati del 2014, Domenico Arcuri incassava 599.613 euro l’anno, con una parte fissa a 383 mila euro. Non è stato dichiarato il compenso che riceverà Arcuri dal Governo per il suo aiuto nella lotta all’epidemia di coronavirus.
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