Ape social 2020: posticipo scadenza domanda. La circolare Inps
Posticipata la scadenza della domanda di Ape social 2020: ecco il testo della circolare Inps n. 35 del 12 marzo che rimanda la scadenza della misura.
È stato posticipato il termine ultimo per la presentazione della domanda di Ape Social 2020. Lo ha precisato l’Inps con la circolare n. 35 del 12 marzo 2020, che ha come oggetto il posticipo del termine di scadenza del periodo di sperimentazione dell’Ape sociale, in base alle nuove disposizioni introdotte dalla Legge n. 160/2019, articolo 1, comma 473.
Ape Social 2020: domanda di partecipazione, i nuovi termini
L’Inps informa che il periodo di sperimentazione dell’Ape sociale è stato posticipato al 31 dicembre 2020. Inoltre è stata comunicata la riapertura delle domande di riconoscimento delle condizioni per l’accesso all’Ape sociale. Non si registrano ulteriori modifiche all’istituto dell’Ape sociale, con riferimento al quale restano invariati i requisiti e le condizioni di accesso alla misura, al regime delle decorrenze, nonché alle modalità e ai termini di presentazione delle relative domande.
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Ape social 2020: la domanda
A partire dal 1° gennaio 2020 possono presentare domanda di riconoscimento delle condizioni di accesso all’Ape sociale i soggetti che nel 2020 maturano tutti i requisiti richiesti, che ripetiamo restare invariati. Possono presentare domanda anche tutte quelle persone che hanno perfezionato i requisiti negli anni precedenti al 2020 e che non hanno presentato la relativa domanda, così come i soggetti decaduti dal beneficio e che intendono ripresentare domanda.
Il modello di domanda che gli utenti dovranno usare per la verifica delle condizioni resta sempre lo stesso. È disponibile sul sito dell’Inps nella sezione relativa ai servizi online. Il modello di domanda è nuovamente disponibile online dopo che l’ultima Manovra ha stabilito la proroga della misura. I soggetti interessati potranno presentare domanda di riconoscimento dei requisiti di accesso all’Ape sociale entro il termine ultimo del 31 marzo 2020 e del 15 luglio 2020, ma comunque entro e non oltre il 30 novembre 2020. Qualora si dovesse presentare domanda entro il 30 novembre 2020, e quindi dopo le prime due scadenze, la stessa sarà presa in considerazione solo se restano sufficienti risorse.
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Quando l’Inps comunica la risposta
Concludiamo indicando i termini entro i quali l’Inps deve comunicare ai richiedenti l’esito dell’istruttoria delle domande di verifica:
- 30 giugno 2020: domande di verifica delle condizioni presentate entro il 31 marzo 2020;
- 15 ottobre 2020: domande di verifica delle condizioni presentate entro il 15 luglio 2020;
- 31 dicembre 2020: domande di verifica delle condizioni presentate oltre il 15 luglio 2020, ma entro il 30 novembre 2020.
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