Dopo una serie di proteste nelle fabbriche causate dal mancato rispetto delle norme anti-contagio, il Presidente Conte assicura mascherine e guanti gratis per tutti i lavoratori che continuano a svolgere le proprie mansioni in questo momento di emergenza.
Mascherine e guanti gratis nelle fabbriche
“Dobbiamo essere tutti consapevoli che coloro che stanno lavorando – operai, tecnici, quadri – non espletano semplici prestazioni lavorative, in questo momento il loro sforzo assume un particolare significato: è un atto di grande responsabilità verso l’intera comunità nazionale”, dunque, è “un vincolo morale e giuridico garantire loro condizioni di massima sicurezza”. A dirlo il premier Conte a seguito di una videoconferenza con sindacati e vertici di Confindustria, Confartigianato e Confapi.
Il vertice si è reso necessario dopo le proteste che hanno colpito diverse fabbriche in cui, stando alle denunce degli stessi lavoratori, non venivano rispettate le norme anti-contagio esponendo, quindi, i lavoratori a grossi rischi di infezione. Ecco allora che “già nei prossimi giorni saranno distribuiti gratuitamente (dalla Protezione civile, NdR) a tutti i lavoratori dispositivi di protezione individuale”, cioè mascherina e guanti, rassicura il Presidente del Consiglio.
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Tensione in molti luoghi di lavoro
Ancora in questi giorni molti lavoratori non hanno potuto ricorrere allo smart working, continuando a recarsi al lavoro. Tuttavia, in poco tempo si è alzata notevolmente la tensione a causa della paura del contagio. La richiesta dei sindacati era quella di sanificare i luoghi di lavoro, riorganizzare le mansioni in modo da poterle svolgere in sicurezza e dove necessario coprire il periodo necessario alla “bonifica” con gli strumenti contrattuali a disposizione. Nel frattempo, però, le rappresentanze del mondo imprenditoriale avvertivano: il blocco del sistema industriale potrebbe mettere a repentaglio l’approvvigionamento delle famiglie.
L’accordo tra governo, sindacati e imprese è stato raggiunto dopo 18 ore di trattative. A darne notizie è stato lo stesso presidente del Consiglio Giuseppe Conte nella mattinata di oggi: “firmato il protocollo d’intesa sui luoghi di lavoro” il tweet del Presidente del Consiglio. Le filiere di produzione non si bloccano: chi non garantisce la sicurezza dovrà mettersi in regola mentre i lavoratori potranno usufruire degli ammortizzatori sociali in caso di sospensione delle attività.
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