L’emergenza Coronavirus ha avuto importanti conseguenze nel nostro Paese, soprattutto sotto l’aspetto economico, produttivo e sociale. I normali adempimenti quotidiani sono stati stravolti e anche gli uffici delle amministrazioni devono subire la rivoluzione. A partire da lunedì 16 marzo, infatti, lo smart working è entrato a far parte della logica lavorativa dei dipendenti di enti come Inps, Poste Italiane e Agenzia delle Entrate, e gli uffici hanno chiuso al pubblico, disincentivando così ulteriormente (come se ce ne fosse ancora bisogno) le “passeggiate” dei cittadini.
Uffici Inps aperti o chiusi? Il punto da lunedì 16 marzo
Tutte le sedi Inps saranno chiuse a partire da oggi, lunedì 16 marzo 2020. I dipendenti continueranno a lavorare e a essere produttivi, ma non dovranno più recarsi fisicamente presso gli uffici, potendo dunque lavorare da casa. I servizi saranno garantiti sia online, sul sito dell’Istituto, sia via telefono.
L’Inps, si legge in una nota sul sito, ha disposto che tutti i servizi informativi siano resi attraverso il potenziamento dei canali telefonici e telematici e integralmente assicurati dal servizio di sportello telefonico provinciale, attivi con gli stessi standard di qualità e nelle consuete fasce orarie di apertura al pubblico (8.30-12.30).
Resta attivo il Contact Center (803 164 da rete fissa e 06 164 164 da rete mobile). Il servizio sarà attivo tutti i giorni, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 20 e il sabato dalle 8 alle 14 e garantito in 8 lingue. Al Contact Center potranno essere richieste informazioni su pensioni, prestazioni a sostegno del reddito e contributi individuali, rilascio del Pin, spedizioni dei duplicati di documenti, informazioni e acquisizione delle domande di prestazioni e pensioni, informazioni sui pagamenti, attivazione dei voucher per buoni lavoro occasionale e informazioni sull’acquisizione di domande di servizio. Inoltre, in questa particolare e delicata fase di emergenza, le strutture Inps si impegnano a contattare l’utente entro le 24/48 ore successive tramite i canali quali il Servizio Online INPS Risponde e i Cassetti previdenziali dedicati ad aziende e soggetti abilitati, nonché caselle di poste dedicate per gli enti di patronato.
Il punto sull’Agenzia delle Entrate al 16 marzo 2020
Circa una settimana fa l’Agenzia delle Entrate aveva invitato i cittadini a recarsi fisicamente presso gli uffici solo per questioni urgenti e di primaria necessità. “In relazione all’emergenza sanitaria derivante dalla diffusione del Covid-19”, si leggeva in un comunicato, “a partire dal 10 marzo presso gli Uffici territoriali e gli Uffici provinciali dell’Agenzia delle Entrate è necessario ridurre al minimo l’affluenza dei contribuenti”. Tuttavia, dopo l’ormai noto DPCM dell’11 marzo 2020 l’Agenzia delle Entrate ha deciso di aprire l’accesso agli sportelli solo ed esclusivamente su appuntamento, prenotabile tramite il servizio online Prenota Ticket sul sito dell’AdE.
Emergenza Coronavirus: uffici Poste Italiane aperti o chiusi?
Non serve uscire di casa: è questo il primo messaggio che viene rivolto agli utenti che finiscono sulla home del sito di Poste Italiane. E a ragione. Il servizio continuerà a essere garantito su tutto il territorio nazionale, ma l’operatività degli uffici sarà drasticamente ridotta. Per maggiori informazioni vi invitiamo a consultare questa pagina.
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